Se ne è andato a 97 anni (era nato l'8 novembre del 1926) Renzo Mastalli, personaggio notissimo in Valle grazie alle sue attività di onoranze funebri e falegnameria, ma anche per essere stato testimone, il 15 ottobre del 1944, dell'eccidio di dodici partigiani, così come racconta il sindaco Adriano Airoldi.
"Con la scomparsa di Renzo perdiamo sicuramente buona parte della memoria del nostro paese: dopo aver visto da vicino le vicende belliche, è stato anche testimone oculare dell'eccidio perpetrato dai nazisti. Sempre molto toccante è stato il suo racconto di quel giorno in cui vide passare davanti a casa il camion con i prigionieri che, nonostante quel che li attendeva, lo salutarono. Ma lui li seguì e vide con i propri occhi il tragico atto della fucilazione, momenti che gli rimasero impressi per tutta la vita e che quando li raccontava non poteva non commuoversi".
Lascia i figli Attilio, Mariateresa e Monica, mentre la moglie Maria Pia era scomparsa sei mesi fa.
"Esprimo ai famigliari il cordoglio di tutta la cittadinanza - vuole aggiungere il Sindaco - e sono sicuro di interpretare il pensiero di tutti affermando che con Renzo Mastalli se ne va un altro pezzo di storia introbiese, quella storia che seppure lui non potrà più raccontare dobbiamo sempre tenere viva e tramandarla alle future generazioni".
I funerali sono previsti per domani alle 14.30 nella Parrocchiale.