VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

PIU' DI MILLE ALPINI LECCHESI A VICENZA
Un migliaio di penne nere lecchesi all’Adunata dei record a Vicenza Un migliaio di alpini a seguire il vessillo della…
Leggi tutto...
IL MONDO NEL VERSO GIUSTO
C'è, per fortuna nostra e spero anche dei nostri figli e nipoti, un mondo che va nel verso giusto. Si…
Leggi tutto...
ADUNATA DEGLI ALPINI A VICENZA: GRANDE PARTECIPAZIONE DELLE PENNE NERE VALSASSINESI
"Oltre le aspettative": così ha affermato il presidente nazionale dell'A.N.A. Sebastiano Favaro a conclusione della 95^ adunata degli Alpini tenutasi a…
Leggi tutto...
ELEZIONI COMUNALI DELL'8 E 9 GIUGNO: TUTTE LE LISTE DELLA VALLE
Presentate coma da prassi entro le 12 di sabato scorso le liste dei candidati a sindaco e consigliere dei comuni…
Leggi tutto...
ALLA FIERA DEL LIBRO ANCHE L'UNITRE VALSASSINA
Gran bella giornata quella di Sabato 11 Maggio per i 21 partecipanti, tra soci Unitre e non soci, alla visita…
Leggi tutto...
CONCLUSA LA VISITA DEI GEMELLI DI LAROCHE VINEUSE
Si è concluso il gemellaggio con i cittadini di La Roche Vineuse Conclusosi come al solito con un ricco buffet…
Leggi tutto...
INTROBIO: PRESENTATA LA LISTA VAL BIANDINO
La lista era pronta da tempo ed oggi è stata ufficialmente depositata in Comune: stiamo parlando della "Val Biandino" che…
Leggi tutto...
PREMIATO IL CAPITANO INGLESE, AMICO DEGLI ALPINI LECCHESI
Croce di Bronzo per il tenente Inglese. Premiato l’amico degli alpini lecchesi Prestigioso riconoscimento per un grande amico degli alpini…
Leggi tutto...
Una bella iniziativa quella organizzata dall'ASD Sport Valsassina che lunedì 13 maggio propone, presso la palestra delle scuole medie di…
Leggi tutto...
A CORTENOVA E PRIMALUNA DUE INCONTRI SULLA FUSIONE DEI COMUNI
"Sbrigate" le pratiche amministrative e dato il via ad un processo che vedrà coinvolta anche Regione Lombardia, è giunta l'ora…
Leggi tutto...
DA DUE NONNI UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO ALL'ASILO VENINI DI INTROBIO
Gentile Direttore di Valbiandino.net, Siamo i nonni di Elia e Raffaele, due bimbi residenti a Milano, ma che stanno trascorrendo…
Leggi tutto...
Pubblicato in Attualita`

ALL'UNITRE VALSASSINA SI E' PARLATO DI SPORT SEMI PROFESSIONISTICO

Martedì, 16 Aprile 2024 08:52 Scritto da  Enrico Baroncelli

Non molto pubblico ma decisamente interessante l'incontro dedicato allo Sport, lunedi pomeriggio presso la Comunità Montana, organizzato dalla Università della Terza Età Valsassina, con la partecipazione di Alessio Carciolli, intervistato dal giornalista sportivo Giuseppe Mazzoleni.
Un incontro che ha portato a un "dietro le quinte" del mondo sportivo, anche a livello semi-professionistico. "Io sono uno che è arrivato un po' a mezza strada, ha detto il calciatore trentacinquenne, oggi in forza alla Casatese, Serie D girone B, nè molto in alto ma neanche troppo in basso ".

Un percorso iniziato a 17 anni, quando ha cominciato a pensare al calcio come al suo lavoro: "Non fai altro che allenarti e giocare, l'ho fatto per questi ultimi 18 anni, ma adesso che sto arrivando anch'io alla fine del mio ciclo sportivo, devo cominciare a pensare a farmi una nuova vita , a cercare un lavoro come tutti, ma a quarant'anni non sarà facile" .

Alessio, che ha ottime doti comunicative e una viva intelligenza, vorrebbe laurearsi in Scienze Motorie e diventare professore di Ginnastica (oppure in alternativa studiare Biologia).

"Ci sono tanti genitori che spingono i loro figli, anche quelli meno dotati, su questa strada, nella speranza che diventino dei famosi giocatori, e a volte addirittura pagano gli allenatori per far entrare in campo i loro figli. Ma sono molto pochi quelli che ce la fanno, la concorrenza è spietata".
La situazione è diventata ancora più difficile da quando si è instaurata l'abitudine, presso le società sportive, di andare a cercarsi le nuove promesse calcistiche addirittura all'interno dei paesi africani. "In quei paesi - ha detto Alessio - ci sono dei giovani alti, con una struttura fisica spesso diversa dalla nostra e molto sviluppata, di cui a volte non sai nemmeno l'età (non essendoci carta d'identità nè censimenti regolari) che vengono portati a giocare in Italia."

Nel mondo del calcio, anche a livello semiprofessionistico, come noto circolano parecchi soldi: "il problema è che quando sei giovane non hai la maturità per saperli investire adeguatamente, pensando al tuo futuro. Spendi e basta, i soldi che ti entrano, anche se molto più numerosi di un comune lavoratore, escono con grande facilità, e quando hai finito il tuo ciclo spesso ti ritrovi senza niente".

Il problema dei trasferimenti: "ho giocato in otto regioni italiane, soprattutto del centro Nord, e ogni volta bisogna cercare casa, traslocare, abbandonare i vecchi amici e cercare di farse di nuovi". Soprattutto con i compagni di squadra: "Non basta giocare bene in campo, bisogna essere affiatati anche a livello personale, è importante creare un buon clima all'interno dello spogliatoio, dove ci sono dei veri e propri "leaders".

E' quello ad esempio che è mancato alla Calcio Lecco: fino a Novembre 2023 la squadra andava ancora bene, ha aggiunto Giuseppe Mazzoleni. Ma quando qualcuno ha detto : "cambieremo tutti i giocatori" e in effetti sono stati cambiati 15 giocatori su 20, il feeling si è spezzato. Molti giocatori si sono sentiti usati e persi, in un clima di precarietà, e il Lecco è purtroppo precipitato in una lunga crisi che probabilmente lo riporterà in serie C.

Un ultimo accenno al problema delle sostanze stimolanti e delle medicine che i giocatori spesso devono prendere "i ritmi sono molto stressanti, ed è inoltre molto facile farsi del male". "Io mi sono rotto qualche anno fa i legamenti al ginocchio, e mancava poco alla conclusione del mio contratto. Sono stato praticamente lasciato solo a curarmi e a mie spese, senza nessun aiuto da parte di qualche società, e quando mi sono ripresentato, dopo circa un anno, il mio contratto valeva molto di meno, anche se per fortuna ce l'ho fatta a recuperare, ma molti dopo un incidente serio smettono".

Infine l'argomento della dieta: "io sono vegetariano " ha detto Alessio "ma cerco di introitare tutti i carboidrati e le calorie (circa 3000 al giorno) che servono per un atleta. Pasti quindi 5 volte al giorno, da una colazione abbondante con uova, al pranzo, alla merenda, cena e un ultimo assaggio verso le 11 prima di andare a letto".
Stare attenti alla alimentazione è importante: niente vino e ancor meno alcolici, una dieta equilibrata ricca di verdure , pollo pesce e carne bianca".

In conclusione ancora tanti auguri ad Alessio, che sarebbe sicuramente un bravissimo professore di Educazione Fisica, anche per la sua comunicativa e la correttezza morale che ha dimostrato.

Enrico Baroncelli
www.unitervalsassina.it

Ultima modifica il Martedì, 16 Aprile 2024 08:58
Letto 238 volte