In seguito al provvedimento DGR 4401 approvato ieri dalla Giunta Regionale, Confartigianato Imprese Lecco ribadisce la propria disponibilità nell’affrontare anche questa fase della battaglia contro il Covid-19.
“La vaccinazione in azienda – commenta Daniele Riva, presidente Confartigianato Imprese Lecco – è la strada giusta, ma risulterà davvero efficace se riusciremo a garantire per le PMI, che occupano oltre il 50% dei lavoratori, le medesime condizioni assicurate alle grandi aziende e alle industrie, al fine di consentire anche a questa grande quantità di lavoratori di operare in piena sicurezza e a questa fetta rilevantissima del nostro sistema economico di ripartire. Come più volte evidenziato nei diversi momenti di confronto con Regione Lombardia, ribadiamo la nostra convinzione di poter contemperare il diritto alla salute con il diritto al lavoro e offriamo, dunque, la nostra disponibilità a contribuire fattivamente alla diffusione della campagna vaccinale anche tra i lavoratori e gli imprenditori delle micro e piccole imprese, evidenziando in questo senso il fondamentale contributo dei medici del lavoro. Attenzione però ad evitare che si inneschino fattori di disparità, a cominciare dalla potenziale esclusione di tantissime piccole e medie imprese per le quali sarebbe difficile organizzare la somministrazione dei vaccini nella propria sede, in assenza di adeguate condizioni igienico-sanitarie, logistiche e organizzative”.
“Assicuriamo inoltre – aggiunge Vittorio Tonini, segretario generale Confartigianato Imprese Lecco – che le imprese associate di Confartigianato, dotate di spazi e condizioni adeguati, sono ansiose di metterli a disposizione per la vaccinazione dei lavoratori per dare il proprio contributo ad uscire il più velocemente possibile da questa emergenza”.