Così le Fattorie Didattiche ripartono dopo l’anno più difficile

Negli agriturismi di Como e Lecco i percorsi formativi con gli obiettivi individuati dall’Onu

Anche in giorni di emergenza sanitaria e restrizioni, le fattorie didattiche non rinunciano all’incontro con i bambini e con le famiglie del territorio. Lo fanno a partire da una nuova pubblicazione – “Agenda 2030 in fattoria didattica” – edita da Terranostra, realtà che riunisce gli agriturismi in seno a Coldiretti. Con 65 pagine ricche di fotografie ed informazioni, la pubblicazione è una vera e propria ‘guida regionale’ alla scoperta delle fattorie didattiche, con un particolare focus su quelle che hanno aderito al progetto di sensibilizzazione e riflessione critica sui temi dello sviluppo sostenibile, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Il progetto coinvolge anche il territorio delle due province di Como e Lecco: “Un comprensorio dove le aziende agricole si sono aperte a scuole, famiglie, adulti, anziani e persone con difficoltà, accogliendo tutti con molteplici attività didattiche basate sull’imparare facendo” sottolinea il presidente della federazione Coldiretti Fortunato Trezzi. “Le nostre fattorie didattiche sono scuole e laboratori a cielo aperto, sono spazi vivi, per l’esperienza diretta. Anche in questo momento così complicato, non rinunciamo a stare accanto alle famiglie e alle scuole”.

La pubblicazione è scaricabile dal sito internet terranostralombardia.it o direttamente a questo link:

terranostralombardia.it/uploads/CD_LOMBA..._Con%20Copertina.pdf

GLI OBIETTIVI ONU

"Le nostre fattorie si sono poste un obiettivo ambizioso. Vogliamo rafforzare la consapevolezza dei bambini, delle famiglie, di tutti i nostri ospiti, rispetto al ruolo attivo che ognuno di noi può e deve avere nel contribuire al raggiungimento dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dall’Onu, a difesa della vita umana e del nostro pianeta” prosegue Trezzi. “Vogliamo contribuire ad alimentare un circolo virtuoso nel segno della bellezza, del rispetto del territorio e della vita, della sostenibilità”.

PERCORSI NEL SEGNO DELLA SOSTENIBILITA’ A COMO E LECCO

Sfogliando le pagine lariane della guida, si apprende che ogni azienda ha scelto di coltivare, con le proprie attività, alcuni obiettivi di Agenda 2030. L’Azienda Agricola Cascina del Sole di Asso, ad esempio, coglie nel segno l’obiettivo “lavoro dignitoso e crescita economica” con il percorso “Percorso ginnico del contadino”; l’agriturismo Bon Prà di Vendrogno, per l’obiettivo “consumo e produzione responsabile”, dà il la al laboratorio “Agricolando a km zero”; l’obiettivo “educazione di qualità” sono invece al centro del laboratorio di Amici Cavalli di Brivio che verte su “Teatro animale: il gioco dell’etologo”. “A cavallo tra desiderio e realtà” è invece il laboratorio proposto dall’Agriturismo Monsereno Horses di Imbersago (obiettivo Agenda 2030: “educazione di qualità”); l’Agriturismo La Posa di Concenedo di Barzio, perseguendo l’obiettivo “consumo e produzione responsabile” propone invece il laboratorio “Il frutteto”.

 

VIAGGIO IN TUTTE LE PROVINCE LOMBARDE

Il viaggio presentato dalla pubblicazione prosegue di fattoria in fattoria, toccando tutte le province lombarde. “Gli obiettivi dell’Agenda delle Nazioni Unite sono temi già cari al mondo agricolo. E' perciò bello e significativo approfondire, anche a partire dalle pagine di questa pubblicazione, le tante attività proposte in fattoria che si ispirano a questi vitali obiettivi. Come l’impegno per garantire la disponibilità di acqua, l’energia pulita, un’istruzione di qualità inclusiva, la sostenibilità dei modelli di produzione e consumo" sottolinea Trezzi.

"In fattoria, in effetti, si scoprono animali, colture, i ritmi delle stagioni e delle produzioni, le giuste scelte alimentari. Nel contempo si apprendono anche i comportamenti per il consumo responsabile, il rispetto dell’ambiente e della vita, la valorizzazione di ogni persona. Si trasmette inoltre il valore del lavoro di squadra. E molto altro ancora. Siamo certi che questa pubblicazione, anche grazie alle bellissime foto, contribuirà ad accrescere il desiderio di grandi e piccoli di avvicinarsi alle fattorie didattiche. Con l’augurio che, prima possibile, le famiglie, le scolaresche, tutte le persone, possano tornare fisicamente a fare visita alle nostre fattorie e ai nostri agriturismi”.