Le prime uscite elettorali di Silvio Berlusconi, galvanizzato (verbo che non uso a caso) dalla possibilità di rientrare in quel Parlamento che l'aveva estromesso nel 2014, e dopo un'esperienza fallimentare per tentare di diventare Presidente della Repubblica, lasciano abbastanza sconcertati ( cominciamo bene !).
Memore di promesse elettorali di vari lustri orsono, ha promesso la pensione a tutti almeno a 1.000 euro (l'aveva già detto nel 2001, 1 milione di lire, rinverdita nel 2017 e nel 2018) e soprattutto "un milione di posti di lav.. ops un milione di alberi" se verrà eletto.
Piantare un milione di alberi è certamente più facile che trovare un milione di posti di lavoro, soprattutto in una economia in recessione. Ma è quel "milione" che ci fa venire un sospetto, e anche un senso di commozione.
Ci ricorda il Corriere dei Piccoli anni '60, quando il grande disegnatore Sergio Tofano inventò il "signor Bonaventura" , che insieme al suo cagnetto passava per mille traversie, ma poi alla fine veniva sempre compensato con un assegno da "un milione" (all'epoca in lire, naturalmente).
Caro "Corrierino" e caro Bonaventura: quell'accidenti di Berlusca, come al solito, ci prende sul sentimentalismo, a noi che eravamo bambini e adesso siamo pronti per la pensione. Speriamo che almeno sia di 1.000 euro !
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Cosi` parlo` Zarathustra