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Pubblicato in Storie di Vita

IL S. NATALE SECONDO IL GUERRIERO DAVIDE

Domenica, 04 Dicembre 2022 15:53 Scritto da  Davide Rusconi
Vedo che in tanti si stanno già preparando per il Natale, luci addobbi, presepi, feste, mercatini, per molti potrà essere un fastidio, magari potrà non piacere la festa, l'armonia che si crea, falsa per alcuni quando si vede che non si hanno affetti giusti, famiglia, amici con chi condividere il periodo natalizio.
Per me, invece, è il periodo più bello dell'anno.
Per me Natale e le feste natalizie significano semplicemente il falò della vigilia, la tradizione più longeva di Casargo.
La mia tradizione, la tradizione dei miei Amici più cari, del gruppo che si è creato con gli anni che la portano avanti, la tradizione che raduna il paese sotto la grande pira bruciata dopo la messa di mezzanotte.
Tutti pronti ad aspettare che bruci il falò, dopo il "foga!" urlato al cielo per poi accenderlo correndo verso di lui con torce accese.
Questo significa per me il Natale.
Ma Natale è anche famiglia, nipoti o figli chi li ha, credere a babbo natale, a Gesù Bambino, vederli felici, scartare i regali, (gne gne i regali si possono fare tutto l'anno ma non sarebbe tradizione....)
Quest'anno sarà un Natale in clinica, dura molto dura non poter essere su quel piazzale tutto il giorno dalle sette e mezza di mattina alle due di sera, con gli occhi lucidi, con una grande emozione.
Ma in cuore mio sono tranquillo, ci sono loro i miei RdF che vanno avanti a testa bassa, tra "vin de poom" e birrette, tra rami e ginestre...
Amatelo sto Natale che male non fa, amate chi vi vuole bene, fare del bene ed aiutate chi è in difficoltà...e come dissi già qualche giorno fa, il falò è una tradizione che amo e spero vada avanti per molti anni ancora!
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