CALCIO LECCO, TACCHINARDI: “SE NON PIACCIO AL PRESIDENTE, CI SONO ALTRI ALLENATORI LIBERI”
Le dichiarazioni del Patron Di Nunno nel post partita non sono passate inosservate a Mister Tacchinardi, che nell’intervista pre partita di domani contro il Vicenza, in campo dalle ore 21,00, ho risposto abbastanza risentitamente.
“Ho sentito le parole del Presidente – esordisce Mister Tacchinardi – pronunciate nel post partita contro la Pergolettese e francamente non sono d’accordo. Di Nunno non ha visto un bel gioco e me questo non sembra vero. Anche per quanto riguarda i giovani che non avrei schierato in campo non è vero. I giovani si sono visti ed è chiaro che, al momento attuale della stagione, non si può pensare di schiarare i ragazzi ed ottenere anche i risultati, bisogna dargli tempo di crescere, integrarsi e capire cosa voglio da loro. Nei giorni precedenti ho ascoltato il presidente per quattro ore ed è super piacevole, carismatico, ma dopo e durante le partite ha altre caratteristiche”.
“Comunque – prosegue un Tacchinardi molto accalorato – se non piaccio non c’è problema, sulla piazza ci sono tanti allenatori che aspettano una chiamata e io mi faccio da parte. Ho una certa reputazione ed immagine da tutelare e se a livello nazionale emerge che non faccio un bel calcio quando non è vero, la cosa mi dà molto fastidio. Fino a 20 giorni fa facevamo fatica a vincere con una squadra di Eccellenza ed ora, invece, dopo due giornate abbiamo quattro punti. Abbiamo davanti a noi una strada lunga, lunga, lunga e la gara di domani non deve cambiare il nostro percorso. Tutto l’ambiente deve cercare di stare vicino al Lecco a cominciare dai giornalisti che non aspettano altro che le dichiarazione del Presidente per accendere gli animi.”
Dopo lo sfogo Mister Tacchinardi ha affrontato i temi legati alla difficile trasferta di domani a Vicenza: «Sulla formazione titolare da schierare ho enormi dubbi, sono sincero, a parte il modulo. Non so se Battistini sarà della gara dall’inizio così come Maldonado ed Eusepi. Vediamo, c’è ancora un po’ di tempo per prepararla e valuteremo il discorso dei singoli. Comunque chiunque entri in campo mi piace molto e mi dà garanzie, vedremo domani. Il nostro obiettivo è salvarci il prima possibile. Io voglio vincere le partite, di giocare bene e perdere non m’interessa. Se ci sarà da mettere il pullman davanti alla porta lo faremo, certo è che loro saranno ancor più determinati dopo la sconfitta contro il Padova”.