Come al solito: il problema del Cortenova non è il gioco, non è l'impegno, non è l'incapacità di dominare in campo. Il problema è il gol ed anche ieri, come in diverse altre occasioni, la mancata capacità di finalizzare è stata determinante contro una Polisportiva 2001 autrice di due tiri in porta (su punizione di cui una regalata dall'arbitro) e due reti.
In una domenica in cui si sono disputate solo tre partite (le altre cinque sono state rinviate per il maltempo) i ragazzi di Mister Tantardini meritavano i tre punti, ma se crei occasioni e poi non riesci a sfruttarle tutto diventa più difficile.
"Abbiamo fatto una buona prestazione - dice il Mister - soprattutto i secondi 25 minuti dove secondo me abbiamo dimostrato di essere una buona squadra. Penso siano stati i migliori della stagione per cui continuo ad aver fiducia. La sconfitta è arrivata per due episodi: a volte la dea bendata ti guarda, ieri ci ha voltato le spalle, ma non abbiamo tempo per abbatterci visto che domenica bisogna tornare alla vittoria per continuare a sognare ai play off".
Anche il direttore sportivo Innocente Magni è sulla stessa linea.
"La sconfitta di ieri è davvero dura da digerire - ha affermato - perchè loro non hanno praticamente mai tirato in porta e segnato i due gol su punizione. Quello del 2 - 1 è stato davvero rocambolesco. Purtroppo come sempre facciamo fatica a finalizzare la mole di gioco e le occasioni che creiamo. Adesso l'importante è non mollare: ieri è girato veramente tutto storto e siamo a credito con la fortuna, un credito che dovremo essere capaci di riscuotere da qui in avanti".
Domenica prossima, insomma, l'imperativo è vincere con il Vercurago, squadra penultima in classifica: una specie di ultima chiamata per i gialloblù che continuano a restare aggrappati con le unghie al treno playoff.