Il Campionato Italiano Assoluto di corsa in montagna per le distanze classiche riparte come era finito: con i campioni in carica Cesare Maestri e Vivien Bonzi davanti a tutti. Il trentino dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe e la bergamasca della Recastello Radici Group vincono la prima prova tricolore (salita e discesa) organizzata dalla Sportiva Lanzada a Lanzada, in Valmalenco: lui si invola nel secondo e decisivo giro dopo una prima parte decisamente combattuta, lei chiude alle spalle della slovena Lucija Krkoc e della finlandese Susanna Maria Saapunki, in gara per l’US Malonno in chiave Societari, e stacca il biglietto per la prova di salita e discesa degli Europei di Annecy (Francia). Sul podio a livello italiano Isacco Costa (La Recastello Radici Group) e Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen) tra gli uomini e le “mamme volanti” valtellinesi Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) e Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) tra le donne. Il primo round tricolore Under 20 va a una straripante Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno) e alla lieta sorpresa Gabriel Bazzoli (SA Valchiese).
SENIOR/PROMESSE UOMINI (due giri per 13 chilometri complessivi e un dislivello di 600 metri) – Dopo una prima “fiammata” di Marco Filosi (SA Valchiese) è Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) a prendere il comando delle operazioni: lo seguono l’“hombre vertical” Henri Aymonod (US Malonno) e Lorenzo Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe) e poco staccati sono Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen), Isacco Costa (La Recastello Radici Group) e Alberto Vender (SA Valchiese). Al primo giro Maestri e Aymonod transitano quasi appaiati, ma in salita nella prima parte della seconda tornata Maestri accelera e per Aymonod inizia il momento più difficile della gara. Per il trentino di Bolbeno, oro “only up” e argento in salita e discesa all’ultimo Europeo, il trionfo matura in 52:59: per il secondo posto (che assegna una maglia azzurra per gli Europei) Costa “brucia” nel finale Pattis (53:20 a 53:23); il binomio della Valchiese con Vender e Filosi quarto (53:30) e quinto (54:10), Aymonod è sesto in 54:31 e a completare la top 8 sono Tiziano Moia (Gemonatletica, 54:47) e l’inossidabile Martin Dematteis (Sportification, 55:14); Lorenzo Cagnati è invece costretto al ritiro da un brutto infortunio a una caviglia. Tredicesimo al traguardo è Elia Mattio in 56:27: l’alfiere della Podistica Valle Varaita è il primo under 23 al traguardo davanti al compagno di club Simone Giolitti (57:00) e al “padrone di casa” Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana, 57:32).
SENIOR/PROMESSE DONNE (due giri per 13 chilometri complessivi e un dislivello di 600 metri) – La gara vive sul duello lungo 13 km tra la finlandese Susanna Maria Saapunki (US Malonno) e la slovena fuori classifica Lucija Krkoc: l’atleta nordica, sesta al Mondiale “only up” 2022, conduce per tutta la corsa con l’eccezione degli ultimi 300 metri, in cui è l’esperta Krkoc a lanciare, in un finale molto veloce, l’attacco decisivo per tagliare per prima il traguardo in 1h02:57 con 8” di margine su Saapunki. Alle loro spalle Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group, foto di Davide Vaninetti/organizzatori) è sempre saldamente leader tra le italiane: il successo matura in 1h03:50, con netto margine su Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina), seconda azzurra oggi (1h05:30) dopo aver vinto solo quattro giorni fa il Vertical Fenis, mentre al terzo e al quarto posto si inseriscono due atlete della Recastello, Alice Gaggi (1h05:41) e Beatrice Bianchi (1h05:54). Al traguardo seguono la sanmarinese Valentina Venerucci (Olimpus San Marino, 1h07:23), Andrea Schweigkofler (sportclub Merano, 1h08:17), Giulia Pol (Orecchiella Garfagnana, 1h08:35) ed Elisa Compagnoni (Atl. Alta Valtellina, 1h08:43). Subito dietro chiude Luna Guiovanetti (Atl. Valle di Cembra, 1h08:51), che balza in testa alla classifica Promesse su Axelle Vicari (CUS Pro Patria Milano, 1h10:12) e su Matilde Bonino (Atl. Saluzzo, 1h12:15).
JUNIOR (7 km e 300m di dislivello) – La prova maschile è ricca di colpi scena e capovolgimenti di fronte: in una prima fase di gara lo sloveno (fuori classifica) Tine Zizmod, Francesco Mazza (Atl. Saluzzo) e Gabriel Bazzoli (SA Valchiese) prendono un minimo margine su Luca Curioni (GP Valchiavenna). La seconda parte del tracciato malenco “lancia” Bazzoli, che si impone in 28:47 su Mazza secondo in 29:06 e Curioni terzo in 29:15, mentre Marco Stupiggia (Atl. Vicentina, 29:31 e Samuel Zanaboni (Atl. Alta Valtellina, 29:39) completano la top five.
La trama della gara femminile è già chiara sin dai primi 2 km: Anna Hofer (Sportclub Merano) e il bronzo iridato Under 20 della specialità in carica Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Bellino) come coppia di testa, Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia) e Chiara Pedol (Atl. Dolomiti Belluno) all’inseguimento. Nell’ultimo chilometro e mezzo Arnoldo fa il vuoto sfoggiando una condizione eccellente: suo il successo in 32:09, con un minuto e 46 su Hofer seconda (33:55) mentre Pedol si prende il terzo posto in 34:38 e si guadagna la maglia azzurra per gli Europei (in palio per i primi tre classificati sia al maschile sia al femminile) e Boscacci difende la quarta posizione (35:21) dal ritorno di Federica Borromini (Atl. ARCS CUS Perugia, 35:25).
SOCIETARI – Tra le Seniores/Promesse domina La Recastello Radici Group: 172 punti collezionati per precedere Unione Sportiva Malonno (139) e Atletica Saluzzo (127). Nella classifica Seniores/Promesse uomini guida la Società Atletica Valchiese con 239 punti su Podistica Valle Varaita (229), Atletica Saluzzo (227) e la Recastello Radici Group (225) con l’Atletica Valli Bergamasche Leffe sesta (202) e penalizzata dallo stop di Lorenzo Cagnati.
In ambito Under 20 con un primo e un terzo posto individuali guida ovviamente l’Atletica Dolomiti Belluno femminile con 58 punti su Sportclub Merano (49) e Ana Atletica Feltre (48); tra gli uomini guida con 89 punti l’AS Premana (nella foto di copertina il podio) grazie a Paolo Gianola sesto e a Emanuele Fazzini e Mauro Gianola entrambi nei primi 16: seconda la Società Atletica Valchiese con 77 punti, terza l’Atletica Vicentina con 63.
PROSSIME TAPPE – La seconda e decisiva prova dei Campionati Italiano individuali Assoluti, Promesse e Juniores sarà, tutta in salita, a Casnigo (Bergamo) domenica 15 settembre. La gara bergamasca sarà anche terza e ultima tappa dei Societari Assoluti, Seniores/Promesse e Juniores: il secondo round è in programma il 15-16 giugno a Gagliano del Capo (Lecce) con i tricolori di staffette.