In una gelida mattinata dal cielo terso che ha regalato in vetta scorci mozzafiato che spaziavano dal Piz Bernina al Monte Rosa, 260 atleti da 13 differenti nazioni si sono confrontati sui tecnicissimi 27.5km (2650 m d+) che, dall’abitato di Pasturo, li ha portati ai 2410 della Grigna Settentrionale. Da lì una funambolica discesa ha stilato la classifica 2024 regalando alcune sorprese e importanti conferme.
Pronti via e la stella del Team Scarpa Luca Del Pero ha subito messo in chiaro le proprie intenzioni. Per lui una gara tutta al comando e una leadership mai in discussione; neanche quando il compagno di scuderia Daniel Antonioli ha provato ad attaccarlo. Scollinato al comando con un discreto margine al gpm di giornata, Del Pero ha gestito il vantaggio in discesa per poi festeggiare il suo primo successo in questa classica di fine estate con finish time di 2h50’38”. Sul podio con lui sono saliti anche il lecchese Lorenzo Beltrami (2h53’08”) e il bergamasco Lorenzo Rota Martir (2h53’39”).
Completano la top five di giornata lo svizzero Francesco Ceschi e il veneto Mattia Tanara. Al femminile buona la prima per la svizzera Lisa Boschetti che ha costruito in salita il proprio successo pe poi non prendersi rischi eccessivi nella picchiata verso Pasturo. Per lei crono finale di 3h38’17” che le ha permesso di mettere dietro le due “local” Arianna Tagliaferri (3h46’13”) e Elisa Pallini (3h51’00”). Bene pure Aurora Bosia 4ª e Elisa Presa 5ª.
Resistono quindi i primati cronometrici della gara siglati dal ruandese Jean Baptiste Simukeka (2h46’38”) e della rumena Denisa Dragomir (3h12’50”).
L’appuntamento con la 10ª edizione della ZacUp è fissato per il 2026, l’anno prossimo il Team Pasturo del presidente Alberto Zaccagni tornerà in pista con la 2ª edizione delle Grigne Skymarathon. L’appuntamento per la spettacolare cavalcata tra Grignetta e Grignone è fissato per il terzo week end di settembre.