Bene ma non benissimo: questa potrebbe essere la sintesi del pareggio casalingo ottenuto dal Cortenova con l'OSGB Merate. Se da una parte, come dice Mister Tantardini, "continua la serie positiva da cinque partite e rimaniamo nella scia delle migliori", dall'altra non può non esserci un po' di rammarico visto che una vittoria avrebbe proiettato i gialloblu in vetta alla classifica a far compagnia a Verderio (primo pareggio dopo cinque vittorie) e Osnago (fino a questo punto la rivelazione del torneo, vittoriosa in casa sull'ambizioso Lomagna). Il tutto grazie anche alla "complicità" della Polizportiva 2001 che è andata a prednersi i tre punti a Mandello.
Poteva essere, insomma, ma non è stato e quindi sguardo già proiettato verso domenica prossima e all'incontro in trasferta con l'Aurora Olgiate, terz'ultima in classifica ma avversario, per nome e tradizione, che sarebbe imperdonabile sottovalutare.
"La partita di domenica - spiega Andrea Tantardini - è stata a due volti. Nel primo tempo eravamo molli e statici ed abbiamo sofferto la maggiore aggressività del Merate. Abbiamo avuto alcune occasioni per segnare ma eravamo troppi passivi e timorosi per cui il vantaggio con cui i nostri ospiti hanno chiuso la frazione è stato meritato."
"Nel secondo tempo, però, c'è stata una positiva reazione nervosa e con l'innesto di Sergio Fazzini e di Spada è aumentato il tasso tecnico ed anche l'esperienza in campo, fattori che ci hanno permesso di pareggiare. Un vero peccato che le due occasioni capitate a Busi non si siano concretizzate grazie anche alla bravura del portiere, così come per poco il nostro giovane Nicolò Tagliaferri, nel minuto finale, non ha finalizzato l'occasione avuta per il gol del sorpasso".
Come già detto, il Mister vede il bicchiere mezzo pieno, sottolinendo la continuità dei risultati positivi ed è fiducioso.
Per quanto riguarda le avversarie, domenica prossima spicca lo scontro al vertice tra Lomagna e Mandello, mentre l'Osnago andrà a Barzanò (pratica sulla carta agevole) e il Verderio ospiterà l'FCD Merate.