Ulteriore incontro stavolta più operativo che interlocutorio per i sindaci di bassa e centro Valle, come noto impegnati a definire i contorni del progetto per quella che sarà la nuova scuola media da costruirsi a Introbio.
Alla presenza di tecnici qualificati, già progettisti di scuole in varie zone d'Italia, i primi cittadini di Taceno, Cortenova, Primaluna e Introbio hanno discusso questa volta attorno a delle situazioni concrete, ponendo le basi affinché le idee e le teorie si trasformino in realtà.
Pieno accordo, quindi, tra i sindaci con il mandato a quello di Introbio di proseguire nelle valutazioni relative ai terreni giudicati più idonei in modo da poter redigere un progetto di massima quanto prima e poter beneficiare dei bandi che dovrebbero aprirsi nei prossimi mesi.
L'intenzione è di muoversi il più rapidamente possibile ed un quadro certo lo si potrà probabilmente avere nel giro di quindici/venti giorni.
Sono in corso trattative che stanno procedendo in via comprensibilmente riservata e sotto traccia per poter arrivare in tempo ad avere pronta la documentazione indispensabile a partecipare ai bandi.
Quale sarà l'importo dell'investimento è ancora ovviamente tutto da definire. Scuole costruite in tempi recenti sono costate intorno ai 2,5 / 3 milioni di euro, per cui le cifre potrebbero essere queste.
Il problema della scuola Tommaseo di Viale della Vittoria si sta trascinando da tempo: d'altronde l'edificio ha quasi settant'anni ed è logico che non possa essere adeguato alle esigenze odierne. La pandemia, poi, ha amplificato queste problematiche tanto da costringere dirigenza scolastica e amministrazioni comunali a dover dirottare tre classi al Pratobuscante per rispondere alle normative anti Covid.
Anche la struttura del complesso necessita di interventi dai costi ingenti. Di qui la decisione di pensare al "nuovo" e abbandonare il vecchio che presumibilmente dovrà poi essere demolito.
Tutti al lavoro, dunque, per raggiungere un obiettivo di straordinario valore per tutta la Valle e dare alle future generazioni la possibilità di apprendere in un ambiente moderno, accogliente e dotato di tutti gli strumenti indispensabili a prepararsi per il salto nella scuola superiore.
A proposito di scuola superiore, sia pur molto sommessamente si sta pensando anche alla possibilità, visto che si costruisce una nuova struttura, di avere spazi per un biennio.
Al momento sono solo pensieri e forse sogni, ma per la Valle sarebbe davvero un bel colpo!