Letizia Moratti, assessore al Welfare, conferma quello che già era previsto a livello nazionale per la certificazione verde
Il green pass in Lombardia si può chiedere in farmacia e dal medico di base, dal pediatra e dalla piattaforma on line nazionale www.dgc.gov.it.
Letizia Moratti, assessore al Welfare, lo ha confermato in una dichiarazione pubblicata il 6 luglio su Lombardia Notizie online. Chi ha poca familiarità con Internet e non vuole seguire la procedura on line per avere il green pass, può rivolgersi in farmacia, dal proprio medico curante o dal pediatra di libera scelta, nel caso di bambini e minori sotto i 16 anni.
La possibilità di avere il certificato verde in modi diversi rispetto alla piattaforma web era già stata prevista a livello nazionale. Federfarma lo annuncia in una nota del 21 giugno ricordando che il green pass non prevede oneri per il cittadino e che il certificato sarà disponibile in italiano e in inglese e, per i territori dove vige il bilinguismo, anche in francese o in tedesco.
Come avere il green pass in Lombardia
Il green pass è la certificazione che attesta lo stato di buona salute e di assenza di infezione da Covid-19. Serve per andare all’estero – per alcune nazioni con due dosi di vaccino – per partecipare a feste, eventi e matrimoni e si ottiene a queste condizioni:
essere guariti dal Covid-19;
oppure avere un tampone negativo entro 48 ore
avere ricevuto almeno una dose di vaccino.
Il green pass si ottiene dopo aver ricevuto, sul telefono cellulare, il codice preposto dal ministero della Salute. Si può avere dalla piattaforma governativa, dall’app Immuni e dal fascicolo elettronico. Chi sceglie di andare in farmacia o dal proprio medico deve portare con sé la tessera sanitaria o un documento di riconoscimento.