Una giornata tra fede e natura. È quella che giovedì 12 agosto attende l’Arcivescovo in Val Gerola, che avrà il suo culmine nella celebrazione eucaristica in onore della Beata Vergine Maria «Regina delle Valli», alle 11, a Monte Rotondo.
Su questa cima a quasi 2500 metri si erge una statua della Madonna (Redemptoris Mater, Regina delle Valli). In suo onore il 12 agosto si celebra la festa della Madonna del Rotondo, nello stesso giorno in cui la statua venne benedetta nel 1987, durante una Santa Messa a cui parteciparono centinaia di persone e che è rimasta nella memoria popolare. Durante la visita pastorale dell’agosto 2019, alcuni fedeli dell’Unità pastorale delle parrocchie di Premana e Pagnona avevano espresso all’Arcivescovo l’invito a salire sulla cima, che si è concretizzato in questa occasione.
Dopo la salita al Monte Rotondo – che a partire dall’Alpeggio di Fraina comporta circa 1000 metri di dislivello e un percorso di oltre 3 ore -, il programma della giornata prevede una sosta al rientro presso lo stesso Alpeggio per la recita del Vespro (nel ricordo della posa della Croce sul monte che domina l’Alpeggio) e una seconda presso l’Alpeggio Rasga per un momento di preghiera (facendo memoria della cappella votiva lì collocata).
Non si sale per arrivare primi
Non si sale per dimostrare di essere forti, giovani, coraggiosi
Non si sale solo per allenamento
Si sale perché siamo fatti per le altezze
Si sale perché si è insieme
Si sale per guardare il mondo dall'alto
Si sale per stupirsi di Dio grande e misericordioso
Mario Delpini
Messaggio lasciato sul Monte Rotondo