A partire da lunedì 7 febbraio 2022, le visite ai degenti sono consentite solo nei reparti COVID FREE (non COVID) ad un solo visitatore al giorno per ogni paziente per una durata massima di 45 minuti nella fascia oraria dalle 12.00 – 20.00 a seconda delle disposizioni di ogni Reparto.
La certificazione dovrà essere esibita al personale presente al check point di ingresso e, su eventuale richiesta, agli operatori di reparto.
Ai fini dell’eventuale contact tracing, il visitatore è tenuto alla compilazione di un’autocertificazione su apposita modulistica fornita in reparto reperibile anche su questo sito dell'ASST Lecco.
I visitatori dei pazienti ricoverati nei reparti Covid Free (non Covid) per poter accedervi dovranno essere in possesso di Certificazione Verde Green Pass rafforzato (rilasciato con vaccinazione della dose booster o in alternativa: certificato di esecuzione della vaccinazione contro il Sars-Cov2 o, ancora, certificazione di guarigione avvenuta non oltre 6 mesi) e presentarla al momento dell’ingresso.
L’ingresso ai visitatori nei reparti COVID e nelle aree filtro è ammesso solo in casi di particolari condizioni cliniche o di fine vita valutate dal Direttore della Struttura: in queste situazioni, è consentito l’accesso di un solo visitatore al giorno che deve compilare il modulo “Richiesta di accesso alle aree COVID durante la pandemia Covid-19” e attenersi alle indicazioni degli operatori sanitari.
PAZIENTI CHE DEVONO EFFETTUARE PRESTAZIONI AMBULATORIALI
L’ingresso alle strutture è consentito solo 15 minuti prima della prestazione prenotata.
I pazienti che necessitano di prestazioni sanitarie ambulatoriali o di ricovero devono essere muniti di impegnative di ricovero o di prescrizione visite/esami redatte dal Medico di Medicina Generale o dal medico specialista.
Per la prenotazione di visite/esami, il ritiro di referti o copia della documentazione sanitaria e per effettuare segnalazioni presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) non è necessario che il paziente sia in possesso della Certificazione Verde (Green Pass).
Per i donatori di sangue non è prevista la presentazione della Certificazione Verde (Green Pass).
UTENTI CHE ACCEDONO ALLA STRUTTURA
• per ritiro referti di prestazioni sanitarie (compresa copia della documentazione sanitaria) o che devono prenotare prestazioni o ricoveri devono essere muniti di foglio di ritiro ed eventuale delega o impegnativa di ricovero o di prescrizione visite ed esami redatte dal Medico di Medicina Generale o medico specialista:
– se il ritiro del referto o della prenotazione è effettuato da un delegato è richiesta la Certificazione Verde Green Pass rafforzato;
– se il ritiro/prenotazione è effettuato dalla stessa persona che ha eseguito/deve eseguire la prestazione non è richiesta la Certificazione Verde (Green Pass);
• per servizi non sanitari (es. edicola, parrucchiere, banca) è prevista la presentazione della Certificazione Verde-Green Pass rafforzato;
• il delegato che deve effettuare segnalazioni presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) per conto del paziente deve essere in possesso della Certificazione Verde-Green Pass rafforzato.
È prevista inoltre la presentazione della Certificazione Verde-Green Pass rafforzato per: partecipanti a concorsi pubblici – insegnanti per attività didattica in ospedale – informatori medico scientifici – volontari, referenti per assistenza spirituale – fornitori – partecipanti a corsi di formazione non dipendenti – mamme ospiti – utenti (compresi i delegati alla prenotazione, ritiro di referti/copia documentazione sanitaria, segnalazioni URP).
ACCOMPAGNATORI PAZIENTI PER PRESTAZIONI AMBULATORIALI
Al fine di evitare assembramenti e garantire le condizioni di sicurezza, non è consentito l’accesso e la permanenza degli accompagnatori dei pazienti ambulatoriali all’interno delle strutture ospedaliere/territoriali (compresi tutti gli Hub Vaccinali) dell’ASST Lecco e nelle relative sale d’attesa.
Fanno eccezione:
– un accompagnatore del paziente in possesso del riconoscimento di disabilità’ con connotazione di gravità, ai sensi dell’articolo 3 comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104,
– un accompagnatore di paziente minore
– un accompagnatore di donna in gravidanza secondo quanto definito nello specifico paragrafo
– gli accompagnatori dei pazienti con definite condizioni cliniche e socioassistenziali di particolare impegno (es. grande anziano non autosufficiente, presenza di barriere linguistiche, etc.).
Gli accompagnatori sopracitati che accedono alla struttura devono essere in possesso della Certificazione Verde (Green Pass)/tampone negativo.
ACCOMPAGNATORI DI PAZIENTI IN PRONTO SOCCORSO
Presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Alessandro Manzoni” di Lecco e il Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Leopoldo Mandic” di Merate, è possibile l’accesso degli accompagnatori con le medesime modalità previste per il paziente di Pronto Soccorso. Gli accompagnatori devono essere in possesso della Certificazione Verde (Green Pass) e la permanenza nelle sale d’attesa del percorso Covid Free (non Covid) è consentita fino alla massima capienza definita nel rispetto del distanziamento e della sicurezza.
In caso di presenza di un numero di persone superiore a quello consentito, hanno la priorità alla permanenza negli spazi d’attesa gli accompagnatori:
• del paziente in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità;
• del paziente minore;
• della donna in gravidanza anche nella fase di travaglio e post-partum;
• del paziente con definite condizioni cliniche e socioassistenziali di particolare impegno.
Gli accompagnatori delle categorie sopracitate accedono sempre alla struttura (e all’interno della sala visita) del Pronto Soccorso. Se non in possesso della Certificazione Verde (Green Pass), dovranno essere sottoposti al tampone antigenico una volta all’interno della sala visita.
Nel caso di posti disponibili all’interno della sala di attesa, è consentito l’accesso all’accompagnatore con Green Pass rafforzato
ACCOMPAGNATORI DONNE IN GRAVIDANZA / IN FASE DI TRAVAGLIO
Nel caso di donne in gravidanza che necessitano di prestazioni ambulatoriali è consentito l’accesso ad un accompagnatore, che dovrà esibire la propria Certificazione Verde Green Pass/tampone negativo per accedere agli ambulatori. Per ragioni di sicurezza non è però consentita la sua permanenza in sala d’attesa.
È consentito l’accesso ad un accompagnatore, in possesso di Green Pass/tampone negativo, anche nel caso di donne in gravidanza che necessitano di prestazioni urgenti, donne in fase di travaglio e durante il parto.