Si è aperta ufficialmente nel tardo pomeriggio di oggi, 11 marzo, la due giorni dedicata alla montagna organizzato dal Cfpa Casargo a conclusione del progetto “La montagna in tutti i sensi” condotto con la guida della Cooperativa Liberi Sogni Onlus. Nella bellissima aula magna della scuola è stata inaugurata la mostra realizzata dai ragazzi che accompagnerà i visitatori durante gli eventi organizzati tra oggi e domani.
Il progetto, che ha visto impegnati i ragazzi delle classi di cucina, pasticceria e sala, è cominciato andando sul territorio per conoscere direttamente persone, tradizioni e sapori quindi sono stati fatti incontri con esperti di diversi settori. Il visitatore della mostra viene accolto da una tavola imbandita con delle incursioni poetiche e uno spazio dove i ragazzi e i visitatori possono interagire utilizzando la scrittura.
Poi, seguendo la tradizione e la cultura della Valsassina, i ragazzi hanno ideato un menu dove le ricette e il lavoro compiuto viene descritto attraverso della tavole: taglieri di salumi e formaggi con marmellate, scapinasc, stufato di cervo con taragna, una torta con farina di castagne rielaborata dai ragazzi stessi e poi il vin brulè simbolo di convivialità. In un’altra zona della sala è stato ricreato un erbario dove sono state descritte, dall’antipasto al vin brulè, tutte le essenze utilizzate dai ragazzi per realizzare il menu.
Un grande lavoro che si è integrato nella didattica della scuola dove i ragazzi hanno potuto mettersi alla prova con qualcosa di molto concreto e divertente: “Per noi è fondamentale che i ragazzi possano mettere in campo tutta la loro creatività in questo caso anche legata al territorio dove vivono o comunque dove studiano – ha detto il direttore Marco Cimino -. E’ un modo per valorizzare il luogo dove la scuola risiede e tutte le peculiarità che il territorio conferisce alla scuola stessa. Un nuovo modo di fare didattica che avvicina i ragazzi al territorio, questo aspetto gli resta dentro e diventa utile anche per la loro carriera professionale e, perché no, posso anche diventare degli ambasciatori della Valsassina”.
“Il progetto ha permesso ai ragazzi di uscire dall’aula e incontrare persone di generazioni diverse e in questo periodo storico assume un valore ancora più importante – ha detto Matteo Rossi, presidente della Cooperativa Liberi Sogni -. I ragazzi hanno fatto cose autentiche, vere, reali che hanno abbracciato discipline diverse, si sono messi in gioco in prima persona e hanno raccontato un territorio. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato ma soprattutto ai ragazzi che ce l’hanno messa tutta”.
“Grazie a iniziative come questa la scuola si apre al territorio – ha detto il sindaco di Casargo Antonio Pasquini -. I ragazzi hanno intervistato chef della Valsassina, sono andati alla scoperta delle erbe, hanno vissuto la montagna in tutti i sensi e questo non può che far bene ai ragazzi ma anche al territorio stesso. Grazie a tutti per questo lavoro”.
Il professor Marco Cagliani ha coordinato il progetto: “Oggi mostriamo il frutto di due anni di sforzo congiunti, dietro a tutto questo c’è tanto lavoro a partire dall’analisi delle erbe e delle ricette fino al contributo creativo con cui si sono messi in gioco rielaborando tutto quello che avevano appreso sul campo. Oggi e domani le persone avranno modo di vedere e assaggiare questo percorso lungo due anni”.
Marco Milani - Cortesemente da Lecconotizie.com
N.d.r: All'evento erano presenti - tra gli altri - il sindaco di Cortenova Sergio galperti, il sindaco di Introbio Adriano Airoldi, la consigliera di Taceno Marisa Fondra.