Anas al lavoro per risolvere il problema causato dalla caduta massi sulla 36 che sta causando ingorghi in Lecco e code sulla Valsassina.
Al momento sono allo studio (di concerto con la Provincia) alcune soluzioni che prevederebbero il doppio senso di circolazione sulla canna sud della superstrada con chiusura della canna nord.
Una riapertura a breve, stando alle informazioni in nostro possesso, non è ipotizzabile in quanto sembra che vi siano ancora dei massi pericolanti di cui si sta valutando la pericolosità.
ANAS, nel frattempo, già sui cartelli in funzione a Monza avvisa della chiusura ed è molto probabile che tante persone rinuncino alla gita domenicale.
Continua in ogni caso il flusso intensissimo di veicoli che erano già per strada sulla provinciale che attraversa la valle con le ovvie conseguenze anche sul traffico locale.
Una situazione, questa, che mette in evidenza - tra altro - la difficoltà di attraversamento dell'abitato di Primaluna oggi penalizzato, oltre che dalla strettoia, anche dai lavori di realizzazione del nuovo ponte.
In casi come questi emerge, ancora una volta, l'indispensabilità della realizzazione della nuova (completa) tangenziale.