Domenica 20 novembre il santuario della Madonna di Lezzeno ha visto la presenza di numerosi Alpini arrivati nella giornata in ricordo dei caduti di tutte le Guerre e in onore del beato Carlo Gnocchi.Alle ore 10,30 c'è stato ammassamento presso il monumento dei caduti, poi l'alza bandiera in presenza di autorità civili e militari con deposizione di una corona d'alloro. Hanno poi preso la parola il Prefetto di Lecco dott. Sergio Pomponio, il sindaco di Bellano Antonio Rusconi, il presidente lecchese dell'Associazione Nazionale Alpini Marco Magni, e quindi altre autorità civili che si sono soffermate sulla figura del beato Carlo Gnocchi, sui difficili momenti che stiamo attraversando per il conflitto tra Ucraina e Russia.
Quindi il corteo con il labaro sezionale, il gonfalone del Comune di Bellano e 25 gagliardetti è entrato in santuario per la Santa Messa, con l'ostensione della reliquia di don Carlo Gnocchi mostrando la quale il parroco ha benedetto i fedeli presenti.
La bellissima giornata di sole con vista lago incredibile ha contribuito a rendere la festa alpina ancora più bella.