Una sorpresa? Non per chi segue i consigli comunali (pochissimi appassionati) o legge gli articoli che i mezzi di informazione (non tutti per la verità) dedicano alle decisioni adottate nelle antiche stanze di Villa Migliavacca.
"Ieri ho ricevuto la TARI che oggi ho provveduto a pagare - racconta un contribuente introbiese - e mi sono accorto che l'importo dovuto è inferiore a quello del 2021. Mi sono informata e dagli uffici mi hanno detto che l'amministrazione ha applicato uno sconto. Mi è sfuggito di chiederne la motivazione. Il mio messaggio è per ringraziare l'Amministrazione comunale perché siamo sempre pronti a lamentarci quando qualcosa non va bene, mi sembra più che doveroso ringraziare in questa occasione per l'attenzione che ci è stata riservata e "applicata". Non so il motivo di questo sconto sulla TARI, tuttavia credo sia qualcosa che io mi sento di definire "la buona politica" verso i cittadini. Grazie di cuore."
Un "gentile" omaggio che ha una sua spiegazione: in uno degli ultimi consigli, l'amministrazione guidata da Adriano Airoldi ha deciso di destinare un residuo di 60.000 euro all'abbattimento dell'importo di questa tassa e così è stato.
"Ho ricevuto l'avviso per la TARI - ci ha scritto un altro cittadino di Introbio - e notato una sensibile diminuzione: lo scorso anno ho pagato 154 euro, quest'anno gli F24 sommano 114 euro".
Insomma, almeno per quest'anno in cui tutti devono fare i conti con gli aumenti delle bollette e un po' di tutto quanto il resto, un risparmio, sia pur piccolo, è sempre bene accetto.