Presentata questa mattina a Palazzo Lombardia la nuova Giunta Regionale, scaturita dall'accordo tra le forze politiche uscite vincitrici dalle elezioni di febbraio.
La notizia più importante per quanto riguarda il nostro territorio è sicuramente quella della nomina a sottosegretario (con delega all'Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio Regionale) di Mauro Piazza (presentato da Fontana come "Marco", ma il presidente aveva già sbagliato un cognome poco prima), recordman di preferenze in provincia di Lecco.
Piazza in veste di sottosegretario di fatto "sostituisce" Antonio Rossi al quale, stando ad alcune indiscrezione, potrebbe essere comunque affidato un ruolo in vista delle Olimpiadi.
Come noto, in Valle Mauro Piazza conta sull'appoggio di numerosi sindaci transitati da Forza Italia alla Lega in occasione del suo passaggio al Carroccio.
Un'altra nomina che riteniamo importante è la conferma del valtellinese Massimo Sertori in qualità di assessore alla montagna.
Al neo-sottosegretario Piazza gli auguri di Valbiandino.net per il nuovo e prestigioso incarico che sicuramente sarà positivo anche per gestire alcune tematiche importanti che interessano il nostro territorio.
Di seguito la composizione della nuova Giunta Regionale.
FDI
Romano La Russa Sicurezza e protezione civile
Marco Alparone vicepresidente, bilancio e finanza
Alessandro Beduschi agricoltura, sovranità alimentare e foreste
Paolo Franco Casa e housing sociale
Franco Lucente Trasporti e mobilità sostenibile
Francesca Caruso Cultura
LEGA
Claudia Terzi Infrastrutture e Opere pubbliche
Elena Lucchini Famiglia e solidarietà sociale
Alessandro Fermi Università, ricerca e innovazione
Massimo Sertori Enti locali, montagna e risorse
Guido Guidesi Sviluppo economico
FORZA ITALIA
Simona Tironi Istruzione, formazione e lavoro
Gianluca Comazzi Territorio e parchi
QUOTA FONTANA
Guido Bertolaso Welfare
Giorgio Maione Ambiente e Clima
SOTTOSEGRETARI
Lara Magoni Sport e giovani
Raffaele Cattaneo Relazioni internazionali ed europee
Mauro Piazza Autonomia e rapporti con il consiglio regionale
Ruggero Invernizzi Controlli Patrimonio e Digitalizzazione