"Ciao Papà. In tanti in questo momento di dolore ti stanno ricordando per quello che eri, una persona speciale. Con la passione per l’informazione nell’anima. Grazie a tutti per l’affetto. La foto è datata, ma sei proprio tu. Sarai sempre nel nostro cuore".
E' con queste semplici parole che Matteo Filacchione (giornalista) e la famiglia ricordano papà Umberto, una vita da giornalista, scomparso ieri all'età di 77 anni.
Il suo nome è indissolubilmente legato alla redazione lecchese de "Il Giorno", ma in cinquant'anni di carriera aveva collaborato anche con il Giornale di Lecco, L'Eco di Bergamo, la Provincia di Lecco e la Gazzettra di Lecco.
Fu anche vicesindaco di Calolziocorte, sua città, tra gli anni settanta e ottanta.
Tra i tanti che hanno lasciato messaggi anche Gianni Riva che condivise con lui un lungo, lunghissimo percorso professionale e di vita.
"Oggi - scrive Gianni sul suo profilo Facebook - sono triste. E’ morta una cara persona come Umberto Filacchione, non di famiglia ma un uomo che ha avuto nel giornalismo, in particolare l'amata carta stampata, uno dei fondamentali della sua vita lunga 77 anni. Non mi va di scrivere, visto in particolare la viva amicizia lunga quasi mezzo secolo dalla nascita di un giornale come Leccodomani, Una bella esperienza con lui. Ma voglio riflettere sulla vita e su quanto spesso sia difficile affrontarla proprio quando ti sottopone a prove molto pesanti. La morte di una persona a cui si voleva bene fa sempre riflettere e lascia un vuoto per molto tempo dentro di te. Perfino quando guardo un film in cui un protagonista buono muore ingiustamente mi lascio deprimere parecchio e talvolta mi commuovo ed è perchè credo che non ci sia nulla al mondo che mi spaventi di più della perdita di una persona cara. La morte lascia spiazzati, perchè non c'è rimedio e perchè non si è mai pronti e preparati ad accettarla veramente".
"Umberto Filacchione - afferma il nostro editore Riccardo Benedetti - era un vero e proprio signore dell'informazione. Uno degli ultimi baluardi di quei giornalisti che per svolgere il loro lavoro battevano la strada e, come nel suo caso, erano assidui frequentatori del Tribunale. Figure a loro modo epiche e mi ritengo fortunato ad averle conosciute".
Da parte di tutti noi di Valbiandino.net giungano alla famiglia le più sentite condoglianze.
I funerali saranno celebrati mercoledì 3 maggio alle ore 15 nella chiesa arcipresbiterale di Calolziocorte.