Per il terzo anno consecutivo un gruppo di alpini dell’Esercito sarà nei prossimi giorni sulle nostre montagne per svolgere le attività addestrative estive del Modulo di movimento in montagna. Le penne nere sono quelle del battaglione Morbegno del 5° Reggimento Alpini, Brigata Julia: Morbegno e 5°, due nomi particolarmente cari ai lecchesi perché da oltre un secolo strettamente legati alla storia della nostra gente.
La presenza dei militari del 5° suggella lo stretto rapporto degli alpini in servizio con quelli in congedo della Sezione Ana di Lecco e più in generale dell’Associazione Nazionale: un legame che sarà ulteriormente rinsaldato dalla presenza delle penne nere alle manifestazioni in programma sabato 31 agosto e domenica 1° settembre proprio ai Piani delle Betulle, per il 65° anniversario di consacrazione e inaugurazione della Chiesetta votiva voluta dagli alpini del Morbegno impegnati sul fronte greco-albanese, e poi su quello russo, durante la Seconda guerra mondiale.
I militari parteciperanno alla fiaccolata di sabato sera e, domenica mattina, alla Santa Messa che sarà celebrata dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini. Monsignor Delpini – così come i suoi predecessori Giovanni Battista Montini nel 1959, Carlo Maria Martini nel 1984, Dionigi Tettamanzi nel 2009 – sarà accolto dall’abbraccio di tutti gli alpini e benedirà la Chiesetta ex voto del Morbegno sottoposta in questi mesi a profondi interventi finalizzati al completamento del progetto originario dell’architetto Mario Cereghini e alla generale manutenzione dell’edificio e delle sue pertinenze.
I militari del 5° Alpini saranno ai Piani delle Betulle sino al successivo sabato 7 settembre. Durante l’attuazione del Modulo di movimento in montagna saranno coadiuvati dalle penne nere della Sezione lecchese, che garantiranno durante la settimana alcuni servizi per lo svolgimento dell’esercitazione.
“La presenza degli uomini e delle donne del 5° Reggimento Alpini è un onore per noi e per il territorio valsassinese – commenta Emiliano Invernizzi, presidente della Sezione Ana di Lecco –: la partecipazione al 65° della Chiesetta votiva ha anche simbolicamente uno straordinario significato, insieme all’incontro con l’arcivescovo Delpini. E conferma la bontà della condivisione dei valori di alpinità propri dei militari così come delle penne nere in congedo: le esperienze degli anni passati con i militari impegnati sulle nostre montagne hanno rinsaldato quei legami di amicizia e di radicamento che il superamento del servizio militare di leva ha certamente reso più disagevoli. Grazie dunque alle Truppe Alpine che hanno reso possibile l’iniziativa anche in questa estate 2024; grazie a tutte le penne nere dell’Ana che si sono rese disponibili per la buona riuscita delle manifestazioni e dell’esercitazione”.