L'estate di San Martino ha accolto ieri al Santuario di Lezzeno un bel gruppo di Penne Nere (provenienti anche dalla bergamasca e dalla Brianza monzese) "convocate" dal Gruppo di Bellano per ricordare i caduti di tutte le guerre e celebrare la memoria di Don Gnocchi.
Dopo l'alzabandiera, l'inno nazionale e la deposizione della corona d'alloro hanno preso la parola le autorità presenti a cominciare dal capogruppo Virgilio Vanalli che ha, tra altro, messo in risalto la figura del prete Alpino così come hanno fatto tutti coloro che dopo di lui hanno preso la parola.
Dopo Vanalli sono intervenuti Stefano Calvasina, assessore bellanese, Pierluigi Artana, assessore della Comunità Montana, Antonio Pasquini, consigliere provinciale e il presidente sezionale Emiliano Invernizzi.
Tutti si sono uniti al ricordo di Don Gnocchi ma anche a far memoria dei valori che i caduti nelle guerre hanno cercato di difendere per garantirci la libertà.