Pubblicato sul Burl, il Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia, il bando ‘E-state Insieme”. La misura, approvata dalla Giunta regionale su proposta dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Alessandra Locatelli, stanzia 10 milioni di euro per promuovere iniziative a livello territoriale utili ad accrescere le opportunità di promozione della socialità e più in generale del benessere fisico, psicologico e sociale dei bambini e dei ragazzi da 0 a 17 anni, per il periodo compreso tra il 21 giugno e il 15 ottobre.
Il Bando è rivolto ai Comuni e agli Ambiti che potranno presentare la domanda di partecipazione attraverso Bandi Online, raggiungibile all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dal giorno 31 maggio 2021 alle ore 12.00 fino al giorno 10 giugno 2021 alle ore 12.00.
Assessore Locatelli: con ‘E-state Insieme’ importante supporto ai Comuni
“Con il bando ‘E-state Insieme’ – spiega l’assessore Locatelli – vogliamo offrire una nuova modalità di immaginare l’offerta delle attività che si rivolgono ai ragazzi. Si tratta di una occasione in più per riattivare alcune preziose realtà del territorio. Oltre alla possibilità di organizzare attività che saranno sovrapponibili a quelle attivate anche in autonomia da Comuni e scuole. La pandemia ha accentuato le distanze sociali e limitato le relazioni, in particolare nella fascia di popolazione più giovane e ha ridotto drasticamente le preziose attività svolte dalle associazioni e degli enti territoriali. Il bando offre la possibilità di coinvolgere almeno due enti pubblici o privati. Le attività dovranno essere accessibili e inclusive per accogliere minori con disabilità e fragilità personali o legate al nucleo familiare”.
Verrà finanziata una sola proposta per Comune in ordine di arrivo e fino ad esaurimento delle risorse. L’importo va da un minimo di 16.800 euro fino a un massimo di 180.000 per Comuni con un programma che coinvolge più di 350 minori. Nel caso di residui sulle risorse della primalità, le stesse potranno essere destinate a finanziare le domande ammesse ma non finanziabili per esaurimento delle risorse.