Il problema della presenza della polizia locale in Valsassina è stato al centro di un incontro svoltosi martedì scorso a Cortenova alla presenza di tutti i sindaci, o loro rappresentanti, dei comuni da Premana a Introbio.
Sul tavolo l'ipotesi della collaborazione dell'attuale agente in forza al comune cortenovese ad altri paesi, ma non solo.
Si è discusso infatti della possibilità di interscambio tra le varie amministrazioni, alcune delle quali necessitano di avere un agente "effettivo", altre, invece, avendolo già in organico, potranno legittimamente (in forza di una apposita convenzione) disporre di un vigile in caso di assenza del proprio o di eventuali affiancamenti in caso, ad esempio, di feste o di pattugliamento.
Non è una riedizione della poco rimpianta unione dei vigili dell'Unione dei Comuni, bensì una modalità che consente alle varie amministrazioni di potersi avvalere di un rinforzo e, soprattutto, questo "rinforzo" sarà legittimato ad operare sul territorio comunale.
Nei prossimi giorni verranno approfonditi tutti gli aspetti operativi e burocratici e quindi si darà il via al progetto.
Una buona notizia per il territorio che necessita sicuramente di maggiori controlli (l'estate si avvicina e con essa il periodo di maggiore afflusso) e questa prossima convenzione va proprio nella direzione di far "sentire" e vedere una presenza più assidua della polizia locale.