CORTENOVA: IL COMUNE HA EMESSO IL BANDO PER BORSE DI STUDIO
Di seguito è possibile scaricare il bando e la domanda di partecipazione.
Di seguito è possibile scaricare il bando e la domanda di partecipazione.
Questo Governo durerà anche cinque anni, come promette (o minaccia) Giorgia Meloni, ma a me ricorda sempre di più le fasi finali di precedenti Governi caratterizzati da Renzi o da Salvini (Conte 1) . Ipotesi strampalate (Riforma premierato), rilanci a puro scopo di propaganda (Albania), colpi di scena cabarettistici (Giambruno).
Non è che siamo già ai titoli di coda (speriamo) ?
Ma andiamo con ordine. Diceva un filosofo di Treviri, una volta di moda adesso purtroppo un po' meno, che però ha orientato la storia della Sinistra internazionale per un secolo e mezzo, che alla base della Società c'è la Struttura, cioè l'organizzazione economica della produzione, e al di sopra di essa la Sovrastruttura, cioè la Politica ma anche la Cultura.
Per citare un esempio fatto da lui, Napoleone non era altro che il risultato della vittoria della Borghesia nella Rivoluzione Francese.
Poi, quale Classe sociale vincerà alla fine, la Borghesia, la Nobiltà o il Proletariato, questo è un altro discorso !
Ma in effetti è giusto che sia così: l'Economia è alla base non solo della produzione, ma dello sviluppo dell'Umanità. Se l'Economia funziona, l'uomo ha da mangiare (come diceva Feuerbach) : è l'economia, col suo reddito e possibilmente con le sue tasse, che permette agli Stati di finanziare lo sviluppo della Società. E cioè la Sanità, l'Istruzione, la Cultura, i Trasporti, i Servizi Sociali e quant'altro.
Se l'Economia invece non funziona, il sistema collassa e lo Stato va in default: semplice.
E veniamo alla Sovrastruttura, in particolare alla Politica. Spettacolo pietoso quanto mai da alcuni anni, soprattutto in Italia. Ma anche in Europa, che da un bel pezzo purtroppo non esiste più: ha balbettato sulla Guerra in Ucraina, allineandosi integralmente alla Nato, incapace di assurgere a qualsiasi ruolo di mediatore, praticamente assente sulla nuova crisi internazionale in Palestina.
E in Italia ? Ma la domanda è: "esistono i Poteri forti" ? A mio parere esistono. Si sono apertamente manifestati in due occasioni critiche, il Governo Monti nel 2011 e il Governo Draghi esattamente dieci anni dopo, nel 2021. Che cosa sono i cosiddetti "Poteri forti" ? Ma nient'altro che l'espressione della già citata Struttura, cioè dell'Economia (Confindustria, Artigianato ecc.) e della Finanza (Banche ecc.). Sono questi "Poteri forti" che da sempre danno il "LA" alla Politica italiana: dai tempi del Fascismo, fino a De Gasperi, fino all'accettazione al Governo di una Sinistra finalmente tutta socialdemocratizzata (Governi Prodi I 1996 e D'Alema).
E' da loro che a mio parere la Meloni sente il fiato sul collo: dai fuorionda su Giambruno, che la famiglia Berlusconi ha fatto uscire "inopinatamente" dagli studi di Mediaset, al trucco dei sedicenti "comici" russi, che l'hanno ingannata facendola parlare troppo (tutte e due cose successe qualche mese fa ma che "stranamente" vengono pubblicizzate proprio ora).
Segnali ? E' probabile. E lei cosa fa ? Rilancia in modo confuso, come un pesce catturato che si agita nella rete.
Nel mezzo di una finanziaria che, nel primo Governo condotto finalmente da una donna, aumenta le tasse proprio sugli oggetti più acquistati dalle donne (pannolini per bambini e per l'intimo femminile) solleva il polverone su ipotesi strampalate (una Riforma del premierato riguardante non il Presidente della Repubblica, come da sempre chiede la Destra, ma quello del Consiglio) soluzioni pasticciate (a che serve portare i profughi in Albania, per poi riportarseli ancora indietro in Italia ?) di cui non si farà probabilmente nulla, visto che cozzano contro la Costituzione e la giurisprudenza vigente, ma che hanno come unico risultato quello di sollevare polveroni e di far incollerire i sempre più riottosi alleati, Salvini e Forza Italia, tenuti anche loro all'oscuro fino all'ultimo degli accordi e dei progetti della Premier.
La quale non è Berlusconi, padre-padrone di un centrodestra asservito ai sui ordini, soprattutto per il suo strapotere economico e mediatico .
Intanto il PD prepara una grande manifestazione a Roma per domani, Sabato 11 Novembre, e i Sindacati CGIL e UIL uno sciopero di 8 ore per Venerdi 17 Novembre.
Il malcontento sale, anche dai produttori, che non vedono un "Governo amico" in quello della Meloni.
E non sarà sufficiente agitare un po' di "polverone" !
Enrico Baroncelli
Segretario Circolo PD Valsassina
Direttore www.politicamente.eu
Anche Introbio nei prossimi mesi si doterà di colonnine per la ricarica di auto elettriche. Il Comune ha infatti approvato il protocollo d'intesa con la Be Charge, società che fa parte del gruppo Eni Plenitude, per l'installazione sul territorio di due impianti che serviranno ciascuno due posti auto.
Due le ipotesi di localizzazione al vaglio dei tecnici: una colonnina dovrebbe essere installata nel parcheggio davanti al Bar Capriccio all'ingresso del paese, la seconda in piazza Don Cesare Luraghi sotto il Palabaster.
L'amminsitrazione comunale di Premana ricorda che a partire dall'8 novembre e fino al 20 novembre è possibile presentare richiesta di acquisto dei posti auto nel parcheggio sopraelevato in via Roma.
La Caritas del Decanato di Primaluna – Valsassina organizza una raccolta straordinaria di viveri nei supermercati di Cremeno, Primaluna, Casargo sabato 11 e domenica 12 novembre 2023. All’iniziativa parteciperanno volontari Caritas e adolescenti delle varie Comunità che partecipano all’iniziativa. Sabato dalle 16.00 alle 18.00 e domenica dalle 10.00 alle 12.00.
Verranno raccolti i seguenti alimenti:
Calcio Lecco – Spezia: 0 - 0
Lecco (4-3-3): Melgrati; Lepore, Celjak, Bianconi (dal 22′ s.t. Battistini), Caporale; Ionita, Sersanti, Crociata; Guglielmotti (dal 1′ s.t. Galli), Novakovich, Buso (dal 38′ s.t. Tordini) (Saracco, Degli Innocenti, Giudici, Eusepi, Tenkorang, Pinzauti, Donati, Marrone, Boci, Agostinelli, Lemmens). All. Bonazzoli-Malgrati.
Spezia (3-5-2): Dragowski; Amian, Muhl, Bertola, Reca; Elia (dal 21′ s.t. Candelari), Ekdal, S. Esposito; Kouda (dal 29′ s.t. Cassata), Antonucci (dal 21′ s.t. F. Esposito); Moro (dal 29′ s.t. Verde). (Zoet, Zovko, Moutinho, Serpe, Esposito F., Pietra, Krollis, Corradini, Cugnata). All. Alvini.
Arbitro: Monaldi di Macerata, ass. Di Monte e Ricci; IV uomo: Delrio; Var: Paterna, ass. Meraviglia.
Note: Spettatori 4.029 (paganti 2.208 e abbonati 1.821 per un incasso totale di 55.150 euro). Ammoniti: Sersanti, Bertola, Guglielmotti, Kouda, Reca, Cassata, Crociata, Ekdal, F. Esposito. Angoli 5-2.
Altra brillante prestazione del Lecco che, per volume di gioco e occasioni, avrebbe meritato la vittoria. Gli ospiti sono stati in campo per i 12’ minuti iniziali, poi a fare la partita sono stati i blucelesti. Grande rammarico per l’occasione di Novakovich, bravo a guadagnarsela, che ha gettato al vento un gol praticamente fatto.
Subito al 2’ Guglielmotti non riesce, per un soffio, ad insaccare a pochi centrimetri dalla riga. Poi, al 7’, Caporale manda a lato di poco. Risponde lo Spezia con Kouda, Melgrati ci arriva e respinge. Poco dopo è ancora lo stesso Kouda, a tentare la conclusione, palla altissima. Infine, ancora Kouda, sugli scudi, serve Moro che calcia imprecisamente.
Poi Lepore calcia una delle sue punizioni per la testa di Novakovich, sembra gol ma Dragowski, da gran portiere, respinge. Al 24′ grandissima occasione per il Lecco con Crociata che supera due avversari servendo l’accorrente Buso, che però calcia male e Dragoswki para. Ancora Buso, poco dopo, si lancia sulla sinistra e mette la palla sui piedi di Novakovich, ma il gol viene annullato per la posizione di Guglielmotti che ostacola Dragoswki.
Al 28′ Bertola entra su Guglielmotti, sembra rigore, ma il VAR non concede. In finale di tempo Esposito calcia una bella punizione, fuori di poco.
Nel secondo tempo calano leggermente i ritmi e al 47’ è ancora Novakovich a calciare a rete, ma il portiere ospite blocca. Al 52’ il Lecco insiste premendo i giocatori dello Spezia nella propria area con le conclusioni finali prima di Sersanti e poi di Lepore. Lo Spezia si accende solo al 55’con la conclusione di Antenucci, ma Melgrati fa sua la sfera. Si tratta solo di un fulmine a ciel sereno perché è ancora Lecco con un velocissimo contropiede di Crociata che calcia a rete a botta sicura ma Amian respinge. Al 61′ è ancora Kouda, il migliore dei suoi, che serve Amian che ha sui piede la palla della rete, ma calcia altissimo. Si arriva così al 71’, con la citata clamorosa occasione di Novakovich che entra in area, con una finta salta due difensori, sembra rete sicura, ma di destro, solo davanti al portiere calcia fuori. Su questa grande occasione si chiude praticamente la partita.
Dal 15 novembre 2023 al 15 aprile 2024 tutti i veicoli a motore (esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli) in transito lungo tutte le strade di proprietà e competenza provinciale dovranno essere muniti di pneumatici invernali o dovranno avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli (catene) idonei alla marcia su neve e ghiaccio.
Nello stesso periodo i ciclomotori a due ruote e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto.
L’obbligo assume validità anche al di fuori del periodo indicato al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.
I dispositivi antisdrucciolevoli da tenere a bordo dovranno essere compatibili con gli pneumatici del veicolo su cui devono essere installati e dovranno essere montati almeno sulle ruote degli assi motori.
La decisione di ordinare l’obbligo di dotarsi dei dispositivi invernali durante tutto il periodo invernale e non soltanto in presenza di fenomeni nevosi è stata presa per uniformarsi alle altre Province confinanti ed evitare qualsiasi problema agli automobilisti lecchesi nel momento in cui varcano i confini provinciali.
La Provincia di Lecco ha avviato nei giorni scorsi i lavori lungo la strada provinciale 66, rientranti nei finanziamenti Pnc/Aree interne.
Gli interventi, che hanno richiesto la chiusura al transito della strada, prevedono il rinnovo di alcuni tratti di pavimentazione, oltre all’efficientamento dei sistemi di smaltimento delle acque di piattaforma.
Seppur con interferenze dovute alle condizioni climatiche non favorevoli, i lavori di stesa dei nuovi asfalti si stanno svolgendo nel rispetto del cronoprogramma.
Ciò potrà consentire di contenere i disagi derivanti dal cantiere sugli utenti della strada.
La strada resterà ancora chiusa il 9 e 10 novembre 2023 dalle ore 8.30 alle ore 17.30 dal pk 2+000 circa al pk 4+000 circa (tra loc. Lezzeno e Gora di Bellano) e nei giorni 13/14 novembre 2023 dalle ore 8.30 alle ore 17.30 dal pk 7+000 circa al pk 7+700 circa (tra loc. Vendrogno di Bellano).
Si parlerà di fusioni tra comuni venerdì sera in Comunità Montana nel corso di un incontro "tecnico" - riservato agli amministratori locali - organizzato dall'Ente su sollecitazione di alcuni sindaci e consiglieri.
Dopo l'introduzione a cura del sottosegretario regionale Mauro Piazza prenderanno la parola due esperti della materia, la dott.ssa Monica Bottino - Direttore Generale Vicario DG Enti locali, montagna, risorse energetiche, utilizzo risorsa idrica – e il Dott. Enrico Dall'Oglio - Esperto del procedimento di fusioni comunali della DG Enti locali, montagna, risorse energetiche, utilizzo risorsa idrica.
Non una riunione politica, insomma, ma un momento "formativo" con lo scopo di fornire un quadro delle procedure da seguire dall'istanza al referendum.