LECCO ANCORA UNA COCENTE SCONFITTA, IL PISA VINCE 3 A 1 AL RIGAMONTI-CEPPI
Calcio Lecco – Pisa: 1 - 3
Lecco (4-3-3): Melgrati; Lemmens (dal 1′ s.t. Degli Innocenti), Celjak, Battistini, Lepore; Ionita, Sersanti, Crociata (dal 13′ s.t. Salcedo); Buso, Novakovich, Di Stefano (dal 1′ s.t. Guglielmotti).(Saracco, Bianconi, Frigerio, Giudici, Eusepi, Salomaa, Louakima, Listkwoski, Galli). All. Bonazzoli-Malgrati.
Pisa (4-4-2): Nicolas; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli, Esteves (dal 44′ s.t. Hermannsson); Arena (dal 25′ s.t. Tourè), Marin, Veloso, D’Alessandro (dal 44′ s.t. Barbieri); Bonfanti (dal 35′ p.t. Mlakar), Torregrossa (dal 25′ s.t. Tramoni) (Loria, Hermannsson, Nagy, Vignato, Masucci, De Vitis, Moreo, Piccini). All. Aquilani.
Marcatori: Veloso (P) al 30′ p.t., Calabresi (P) al 29′ s.t., Lepore (L) su rigore al 37′ s.t., Mlakar (P) al 40′ s.t.
Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti, ass. Vittorio Di Gioia di Nola e Tiziana Trasciatti di Foligno; IV uomo: Marco Di Loreto di Terni. Var: Paolo Mazzoleni di Bergamo, ass. Var: Moreste Muto di Torre Annunziata.
Note. Spettatori: 4.286 di cui abbonati 1.935, ospiti 569. Ammoniti Lemmens, Sersanti, Crociata, Veloso, Salcedo, Nicolas, Lepore.
Al Lecco serviva la partita del riscatto dopo aver perso a Catanzaro ed invece arriva un’altra sconfitta subendo, tra l’altro, altre tre reti dopo le cinque in Calabria. A determinarla è stata una pessima prestazione della difesa, primo fra tutti il portiere Melgrati, colpevole ed inerme sulla punizione di Veloso.
Ci ha messo del suo anche Celiak troppo titubante nell’andare in marcatura sull’attaccante corso in contropiede, anziché andarlo a marcare è rimasto immobile al centro della difesa, non approfittando dei compagni che lo stavano coprendo.
Anche tutto il pacchetto arretrato bluceleste non esce bene da questa partita, sorpreso da due contropiedi, da manuale del calcio, dei toscani che infilano con estrema facilità la difesa del Lecco, sposizionata e lenta nelle marcature.
Anche la panchina ha le sue colpe. Il duo Bonazzoli/Melgrati ci ha capito poco o nulla della partita, non sfruttando i cinque cambi a disposizione. Si aggiunga l’insistenza nel far giocare arretrato Lepore, l’unico giocatore capace di inventare il passaggio smarcante, ma anche il grande protagonista della promozione ai play off della scorsa stagione.
I toscani, da parte loro, hanno giocato la partita perfetta, fatta di corsa, marcature serrate e contropiede, mentre il Lecco, a parte una decina di minuti, è sembrato molle sulle gambe, perdendo tutte le seconde palle e mai incisivo nei contrasti. Lento nell’uscire dalla propria metà campo, si portava in attacco con troppa lentezza lasciando al Pisa l’opportunità di posizionarsi.
Qualora vi fosse ancora la possibilità di intervenire sul mercato sarebbe il caso di pensare ad un centrale d’esperienza e due terzi fluidificanti. Il campionato è ancora lungo, ma le occasioni perse cominciano ad essere tante.
La gara si sblocca a favore del Pisa ci pensa Veloso con un calcio di punizione non irresistibile, che scavalca la barriera, ma con traiettoria centrale, Melgrati resta inspiegabilmente immobile. Il Lecco reagisce ad con Sersanti che serve in area uno smarcatissimo Buso, che da due passi calcia sulla traversa. Pericolo per il Lecco nel recupero, corner di Veloso per Caracciolo che si trova casualmente sul corpo la palla, che finisce fuori di poco.
Nel secondo tempo i Blucelesti cercano costantemente il pari, anche se con un po' di confusione Al 60′ Guglielmotti fa 50 metri di corsa sulla fascia destra, scartando il difensore quasi sulla linea di fondo, serve Buso che impegna Nicolas. Ma a un quarto d’ora dalla fine arriva il raddoppio del Pisa con perfetto contropiede, dalla sinistra D’Alessandro serve Calabresi, che trova il raddoppio con il piattone destro. Il carattere del Lecco esce nei minuti finali guadagnandosi un rigore.
Questa volta sul dischetto va Lepore ed 1 a 2. La rimonta sembra a portata di mano, i Blucelesti ci credono ancora, sostenuti da uno splendido pubblico. Ma proprio quando il Pisa sembra capitolare ecco il secondo contropiede concluso da Mlakar, l’attaccante batte Melgrati con un bel destro in diagonale e chiude la partita. Il Pisa sale all’undicesimo posto, a 26 punti. Il Lecco resta quartultimo a 20 punti.