SOCCORSO CENTRO VALSASSINA: IERI IL SECONDO CORSO DI DISOSTRUZIONE PEDRIATICA
RIFUGIO VARRONE: IL SALUTO DEI GESTORI
GLI ALPINI DI PASTURO IN FESTA ALLA CORNISELLA
Una bella giornata di sole e l'affetto di tanta gente intorno: in Cornisella gli Alpini di Pasturo hanno festeggiato e sono stati festeggiati come si conviene ad un Gruppo sempre attivissimo.
Ecco alcune foto che documentano la bella manifestazione di ieri.
I GIOVANISSIMI DEL CORTENOVA A VALMADRERA CONQUISTANO IL 1° MEMORIAL RITA POZZI E ANDREA RUSCONI
Hanno alzato la coppa più prestigiosa sotto un sole cocente, dopo una finale combattuta fino all’ultimo rigore ma alla fine i gialloblu classe 2009-10 si sono aggiudicati il 1^ Memorial Rita Pozzi e Andrea Rusconi, organizzato presso il campo dalla Polisportiva Valmadrera in collaborazione con Grignetta ASD.
Cinque le squadre che si sono contese il trofeo sul campo: oltre ai padroni di casa e ai nostri ragazzi, infatti, hanno partecipato anche la Futura 1996, l’ARS Rovagnate e Polisportiva Rovinata.
Per i Giovanissimi di Andrea Mattia, Fabrizio Ruffoni e Domenico Arrigoni il torneo è iniziato con una partita contro i lecchesi della Rovinata, decisa con una punizione magistrale Mattia Manzoni.
Reti bianche invece per la seconda partita, contro l’Ars Rovagnate, cui è seguita una vittoria per 2 a 0 contro la Futura 96, con reti di Giacomo Scuri e Davide Grattarola.
Conquistato l’accesso alla finale, i nostri hanno avuto una momentanea battuta d’arresto perdendo per 2-0 contro la Polisportiva Valmadrera. La reazione non è tardata ad arrivare e nella finale, giocata proprio contro la squadra di casa, al loro vantaggio iniziale ha risposto negli ultimi minuti del secondo tempo uno splendido goal di Davide Spano. La situazione di parità ha condotto direttamente ai tiri dal dischetto e i nostri Giovanissimi (Mattia Manzoni, Davide Spano, Simone Gianola, Matteo Pelizzaro e Lorenzo Rainer) non hanno sbagliato un colpo, aggiudicandosi così il trofeo. A Roberto Buttera, che nella finale ha dato il meglio di sé, è andato anche il riconoscimento per il miglior portiere.
"E’ stata la vittoria di un gruppo che, a pochi giorni dall’inizio degli allenamenti, ha trovato la grinta per non mollare neppure nei momenti più difficili del torneo – ha detto l’allenatore Andrea Mattia – Forse non erano i più forti ma la loro determinazione a raggiungere un obiettivo comune ha fatto la differenza ed è un ottimo segnale per il prosieguo della stagione".
TRE MESI DI ATTIVITA' DELLA POLIZIA PROVINCIALE
Durante gli ultimi tre mesi sono proseguite le attività del nucleo stradale della Polizia provinciale, per contribuire alla sicurezza della viabilità e a tutela degli utilizzatori.
In particolare, sono stati effettuati i seguenti controlli: 6 cantieri stradali, 390 veicoli sottoposti a verifica della regolare copertura assicurativa, 52 posti di controllo, contestando 41 verbali per violazioni al codice della strada.
AGGIORNAMENTO P.A.I. DEL PIOVERNA: LE OSSERVAZIONI ENTRO L'8 NOVEMBRE
Il Segretario generale dell’Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po, con i decreti 56 del 17 luglio e 68 del 9 agosto scorsi, ha adottato il progetto di aggiornamento dell’elaborato 2 del Pai – Piano assetto idrogeologico e delle mappe delle aree allagabili del Pgra – Piano gestione rischio alluvioni relativo al torrente Pioverna.
Analogamente, con decreto 54 del 17 luglio scorso, l’Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po ha adottato il progetto di aggiornamento delle fasce fluviali del Pai Po e delle mappe delle aree allagabili del Pgra relativo al torrente Molgora e al sistema idrografico delle Trobbie fino alla confluenza nel canale Muzza.
Contestualmente alla pubblicazione dei decreti sul sito istituzionale dell’Autorità distrettuale di Bacino del fiume Po è stato dato l’avvio alla fase di partecipazione attiva.
Chiunque può proporre osservazioni scritte in ordine ai progetti di aggiornamento indirizzandole a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o, solo per i Comuni, attraverso la piattaforma Multiplan Studi geologici-idraulici, nella sezione ‘altre richieste’ entro i seguenti termini:
- termine per osservazioni relative al progetto di aggiornamento per il torrente Pioverna: 8 novembre 2023
- termine per osservazioni relative al progetto di aggiornamento per il torrente Molgora e sistema idrografico delle Trobbie: 15 ottobre 2023
I progetti di aggiornamento sono reperibili sul sito dell’Autorità distrettuale di Bacino del Fiume Po ai seguenti indirizzi:
BUONA LA PRIMA PER IL CORTENOVA
Esordio vincente nel girone K di Seconda Categoria per il Cortenova guidato dal nuovo mister Andrea Tantardini (che ha consegnato ad un suo post tutta l'emozione del debutto): Pirillo e Arrigoni ribaltano la rete segnata nel primo tempo dal Montevecchia e regalano così la prima soddisfazione ai tifosi gialloblù.
Dopo le due partite di Coppa Lombardia nelle quali la squadra aveva lasciato intravvedere buoni scorci di gioco, i tre punti sono arrivati proprio con la prima giornata di campionato che poi, come aveva avuto occasione di affermare Mister Tantardini "sono quelli che contano".
"Un passo è stato fatto - ci ha detto ieri il nuovo allenatore - ma la salita è molto dura e lunga e noi daremo tutto".
Anche il Direttore Sportivo Innocente Magni non ha nascosto la sua soddisfazione: "gran bella prestazione", tre parole che fanno ben sperare per il futuro anche se siamo ancora all'inizio. Di certo è che l'impegno nella fase preparatoria è stato encomiabile ed il risultato positivo contribuirà a tenere alta l'attenzione e la voglia di dimostrare di essere un gruppo forte e determinato.
Ora il Cortenova si appresta a raccogliere la doppia sfida dell'Oratori Lecco Alta: in casa mercoledì per l'ultimo turno di Coppa Lombardia (inizio ore 20.30) e in trasferta domenica per la seconda giornata di campionato.
Qui sotto la classifica da Tuttocampo.it.
DON GABRIELE COMMENTA IL VANGELO DELLA 2ª DOMENICA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI
Il Vangelo di oggi ci porta a quando Gesù, per aver guarito un paralitico in giorno di sabato, disse: “Il Padre mio continua ad agire e anch’io agisco”, affermando così di essere Figlio del Padre e di agire sempre in comunione con Lui. Questo Vangelo ci introduce nella vita intima della Trinità e fa sorgere in noi tante domande. Non sappiamo rispondere a tutte, ma facciamo come Maria che “custodiva tutte queste cose nel suo cuore”. La prima cosa che appare evidente è come Gesù sia amato dal Padre e come, a sua volta, sia obbediente verso il Padre: di una obbedienza non servile, ma che nasce dall’amore. Potremmo chiederci: “perché il Padre non è andato Lui in croce, ma ha mandato il Figlio?”.
A questo modo ci affacciamo a quello che è il mistero intimo di Dio: non sappiamo cosa rispondere, ma possiamo pensare al dolore del Padre, come immaginiamo il dolore di Maria davanti alla Croce: non crocifissa nel corpo, ma nel cuore, nei sentimenti: un dolore liberamente accolto e motivato solo per l’amore verso di noi.
Ma quale rapporto c’è fra la vita intima di Dio e noi?
Al termine di questa pagina Gesù dice: “Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha la vita eterna,
ed è passato dalla morte alla vita”.
Cosa vuol dire “credere” e “passare dalla morte alla vita”?
Credere che i rapporti fra le persone della Trinità siano improntate all’unità e all’amore, non è solo una nozione da sapere, ma è anche una proposta di vita da accogliere per passare dalla morte alla vita.
Vivere stretti nella morsa dell’egoismo è come essere in preda alla morte: viviamo sì, ma senza gioia.
E continuiamo a credere che la riuscita della nostra vita dipenda dalla abbondanza dei beni che abbiamo, o dall’imporci sugli altri, anche con la forza: tutti comportamenti che generano violenza, ingiustizie, divisioni.
La vita di Dio rivelata e proposta anche a noi è invece una vita animata da un amore tanto grande da saper chiedere e compiere perfino i più grandi sacrifici, e di farlo non semplicemente per dovere, ma per amore.
Come è fra il Padre e Gesù.
Già nelle nostre relazioni, soprattutto in famiglia, possiamo iniziare a sperimentare la libertà e la gioia che nascono da un amore così, fino a culminare nella comunione del Regno, quando, dice Gesù, “il Padre li farà sedere a tavola e passerà a servirli”.