Cinque Chiese, la casa che fu di Antonia Pozzi e il Museo La Fornace: sono gli ingredienti essenziali del progetto "Culturiamoci in Valsassina" che ha beneficiato di un contributo di 66.000 euro dalla Fondazione Comunitaria del lecchese, dell'appoggio di Lario Reti Holding, del coordinamento della Comunità Montana e della preziosa consulenza del Prof. Marco Sampietro.
Il programma è veramente fitto di appuntamenti (per questo potete scaricare il pdf che pubblichiamo in fondo all'articolo) e tutto meritevole di grande attenzione.
Si parte in simultanea, il 20 giugno: prima, però, se si vuole partecipare "attivamente" si dovrà passare al Museo la Fornace a ritirare la tessera dove farsi apporre i visti dei sette siti. Una volta completata, la tessera darà diritto a ricevere un gadget quale "Testimone della Cultura".
Le cinque chiese prescelte sono quelle di San Giorgio a Cremeno, Sant'Eusebio a Pasturo, San Michele a Introbio, Santi Fermo e Rustico a Cortenova e Santa Maria Assunta a Taceno. Previsti laboratori, serate a tema, incontri musicali, escursioni, momenti culturali.
Il Museo La Fornace, inoltre, come ogni anno "sfrutterà" l'indotto della Sagra delle Sagre (e sarà aperto tutti i giorni della manifestazione dal 7 al 16 agosto) per accogliere la consueta folla di visitatori che non si fanno sfuggire l'occasione per conoscere più approfonditamente le peculiarità del nostro territorio.
Che dire? Una bella e interessante iniziativa che, a parte la visita alla splendida Chiesa di San Giorgio a Cremeno situata in Altopiano, può essere vissuta anche seguendo il percorso della ciclabile, unendo così al benessere spirituale anche quello fisico seguendo la logica del mens sana in corpore sano, tanto per restare in tema di cultura generale.
Peraltro, partecipare ad eventi che riguardano la nostra Valle dopo averla attraversata consente di apprezzare ancor più tutto ciò che è il contenuto della cornice di montagne, boschi e pascoli che ci circonda.
Ma come si fa a partecipare? Premesso che le attività sono tutte gratuite, bisogna obbligatoriamente prenotarsi sul sito https://valsassinacultura.it/ dove è pubblicato il programma dettagliato. Solo per informazioni si può telefonare al 3792630905 o allo 0341910144, oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi" è la frase di Marcel Proust che apre l'opuscolo dedicato all'iniziativa.
Una frase che racchiude una grande verità: guardiamoci intorno, e scopriremo di vivere in Posti Bellissimi e di doverne essere i degni custodi affinchè rimangano tali anche per le generazioni a venire.
E quindi grazie a chi l'ha pensata, a chi l'ha promossa, a chi l'ha finanziata e a chi la renderà viva per tutta l'estate (l'ultima attività è prevista il 3 ottobre): dopo tanta oscurità, anche la cultura contribuirà , aggiungendo una propria luce, a quello che tutti ci auguriamo sia l'inizio di una nuova (e libera) stagione.
Riccardo Benedetti