Dopo la serata che ha visto protagonista il grande scrittore Claudio Magris, insignito del Premio alla Carriera, si avvicina il secondo appuntamento con il Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni – Città di Lecco, organizzato da 50&Più Lecco in collaborazione con il Centro Nazionale Studi Manzoniani, il Comune di Lecco e Assocultura Confcommercio Lecco (main sponsor Acel Energie). E’ infatti in programma sabato 6 novembre la finale del Premio Manzoni al Romanzo Storico.
A contendersi la vittoria saranno tre romanzi: “Italiana” di Giuseppe Catozzella (Mondadori), “Ciò che nel silenzio non tace” di Martina Merletti (Einaudi) e “Il rogo della Repubblica” di Andrea Molesini (Sellerio).
I tre libri finalisti sono stati scelti dalla Giuria Tecnica composta da Ermanno Paccagnini (presidente), Alberto Cadioli, Gian Luigi Daccò, Gianmarco Gaspari, Luigi Mascheroni, Stefano Motta, Mauro Novelli, Giovanna Rosa. Ma a decretare il vincitore del Premio Manzoni al Romanzo Storico – istituito nel 2005 – saranno i voti della Giuria Popolare, quest’anno composta da 110 persone (non 100 come nelle passate edizioni).
A formare la Giuria Popolare – inserita nel regolamento per la prima volta in occasione dell’undicesima edizione tenutasi nel 2015 – sono i lettori individuati grazie alla collaborazione con le librerie Cattaneo di Lecco e Oggiono, Libraccio di Lecco, Volante di Lecco, Parole nel Tempo di Lecco, La Torre di Merate e Perego Libri di Barzanò e le biblioteche di Airuno, Costa Masnaga, Lomagna, Osnago e Valmadrera.
La serata finale, con lo spoglio delle schede alla presenza del notaio Federica Croce e la proclamazione del vincitore (che nell’albo d’oro succederà a “L’architettrice” di Melania G. Mazzucco che ha trionfato nell’edizione 2020) si terrà come detto il 6 novembre alle ore 21 presso l’auditorium della Casa dell’Economia di Lecco della Camera di Commercio Como-Lecco.