La Provincia di Lecco, nell’ambito del Piano provinciale per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità annualità 2023/2024, promuove un corso di lingua italiana dei segni (Lis) organizzato con l’Ente nazionale sordi Ets Aps (Ens).
L’obiettivo è migliorare l’inclusione sociale delle persone sorde e di sensibilizzare le persone udenti all’apprendimento e all’uso della Lis, la cui conoscenza è fondamentale per favorire una comunicazione efficace e inclusiva in vari contesti della vita quotidiana.
Il corso, gratuito, avrà una durata complessiva di 30 ore, suddivise in 10 incontri di 3 ore ciascuno; la prima lezione si terrà giovedì 8 maggio dalle 9.00 alle 12.00 nella sede della Provincia di Lecco di corso Matteotti 3, sala 1° maggio (primo piano).
Le lezioni successive si svolgeranno, sempre di giovedì, nella sede dell’Ente nazionale sordi Ets Aps (Ens) sezione di Lecco in piazza Carducci 74.
Il corso si avvale di una metodologia di insegnamento interattiva basata su lezioni frontali, esercitazioni pratiche con simulazioni di situazione quotidiane, utilizzo di materiali audiovisivi e dispense, lavori di gruppo per favorire l’interazione tra i partecipanti.
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione che certificherà le competenze acquisite in Lis.
La partecipazione è libera e gratuita, inviando una mail entro martedì 29 aprile all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
“Dopo l’innovativo progetto ‘Molto in Comune’, realizzato dalla Provincia di Lecco in qualità di Casa dei Comuni e rivolto agli enti locali del territorio per diffondere la cultura dell’inclusione – commenta il Consigliere provinciale delegato a Centro impiego, Formazione professionale e Istruzione Antonio Leonardo Pasquini – il corso di lingua italiana dei segni pone nuovamente l’accento sull’importanza dell’inclusione sociale e dell’impegno per promuoverla. La prima esperienza di corso di alfabetizzazione alla lingua dei segni sta coinvolgendo la cittadinanza e direttamente la Provincia di Lecco, che parteciperà anche con i propri dipendenti al fine di sensibilizzare le persone udenti all’apprendimento di questa lingua per favorire l’accessibilità e la partecipazione sociale”.