UNA SINERGIA CHE PROVOCA IL TERRITORIO
Entra nella sua fase operativa Il Patto territoriale per il lavoro sottoscritto a Lecco il 22 giugno scorso: la campagna informativa tra le aziende per raccogliere nuove risorse destinate al Fondo, le assemblee sindacali per proporre la donazione di un’ora in busta paga, e ovviamente l’avvio degli sportelli per la raccolta delle richieste di sostegno. Il tutto, per un modello “unico sul panorama nazionale”.
La raccolta fondi sino ad ora e` arrivata alla cifra di un milione e 120 mila euro, 340mila euro dai Comuni, 410mila euro da Fondazione Cariplo, 100mila da Fondazione Peppino Vismara di Milano, 150mila euro da Fondazione Comunitaria.
E’ stato fatto il punto su tre temi tecnici del Fondo, a partire dalle condizioni soggettive per poter accedere alla richiesta da parte dei lavoratori subordinati (status di disoccupazione intervenuto dal 01/01/2021, residenza in provincia di Lecco o ultima occupazione in un’azienda con sede in Provincia, Isee ordinario o corrente in corso di validità minore o uguale a 25mila euro) e da parte dei lavoratori autonomi P.Iva (aver cessato partita Iva successivamente all’1 gennaio 2021 o aver avuto una riduzione di fatturato di almeno il 30% rispetto periodo 2019, residenza o sede operativa in provincia di Lecco, Isee in corso di validità minore o uguale a 25mila euro).
Per quanto riguarda le prestazioni erogate si parla di un massimo di 1400 euro di aiuti per ciascun nucleo famigliare, (800 euro forfait più 200 euro per ogni componente del nucleo). Le tipologie di aiuti sono di fatto tre: beni alimentari o di prima necessità, prodotti farmaceutici e materiale didattico, ma anche rimborsi spese per fruizione di servizi alla persona (nidi, servizi a minori, anziani, disabili) o ancora il rimborso delle spese di affitto, condominiali o abbonamenti al trasporto pubblico. La richiesta può essere ovviamente rivolta ad una sola tipologia di erogazione o a tutte e tre. Infine, come avanzare richiesta? E’ possibile la modalità online accedendo al sito della Fondazione, oppure presso uno degli sportelli attivati, tra Camera di Commercio, sede di Alpl Cup Lecco, e le sedi sindacali CGIL, CISL e UIL di Lecco e Merate.
“Il Patto territoriale per il Lavoro – ha affermato il Prefetto di Lecco, Castrese De Rosa - recentemente stipulato e sottoscritto, rafforza l’identità comunitaria di Lecco e definisce in modo emblematico quello che mi piace chiamare il modello Lecco. Occorre salutare con grande soddisfazione la sottoscrizione unitaria di tutti i comuni del territorio, del mondo dell’impresa e dei sindacati, delle libere professioni, del terzo settore e della grande distribuzione. Uno sforzo corale che non era affatto scontato. Ecco allora che la coesione sociale di cui tanto parliamo in questi tempi complessi, non viene semplicemente evocata ma si traduce in fatti concreti, istituendo un fondo con una dotazione già presente di oltre un milione di euro. Nelle prossime settimane, inoltre, gli impegni dei sottoscrittori si tradurranno in ulteriori iniziative concrete per implementare la dotazione del Fondo. In provincia di Lecco, insomma, nessuno sarà lasciato solo nelle difficoltà”.
Ha concluso gli interventi la presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese Onlus, Mariagrazia Nasazzi: “Se dovessi riassumere il percorso che ci ha condotti fin qui, citerei anzitutto giugno 2021, il momento in cui nasce il Patto territoriale per il Lavoro. Quindi luglio, quando prende corpo il Patto, ma soprattutto settembre: una sinergia che finalmente provoca il territorio. Il tutto orientato a due azioni vitali: una raccolta fondi e le successive erogazioni. Una concretezza finale che ha alle spalle un’opera di tessitura nata mesi fa, sostenuta da un lavoro relazionale netto e forte che si identifica in un Comitato di indirizzo granitico. Ora, finalmente, il Patto può “ascoltare” i bisogni del territorio ed intervenire.”.
Come accedere ai sostegni
L’accesso ai buoni spesa e ai rimborsi per i servizi e le spese previste dal Regolamento del Patto territoriale Aiutiamoci nel Lavoro è possibile attraverso due canali:
Con richiesta online tramite il sito della Fondazione comunitaria del Lecchese: https://www.fondazionelecco.org/aiutiamoci-nel-lavoro/ cliccando il bottone “FAI RICHIESTA”
Rivolgendosi agli sportelli secondo le modalità indicate di seguito: