Aumento dell’utile netto, aumento della raccolta, diminuzione dei crediti deteriorati. Banca della Valsassina ha presentato il proprio bilancio, evidenziando dei risultati estremamente positivi che proiettano la Banca di Credito Cooperativo del nostro territorio nel futuro e che nel contempo ha provveduto a rinnovare i propri organi sociali.
Nonostante i dubbi e le incertezze del periodo pandemico, le strategie gestionali di questo istituto di credito, fortemente legato al territorio, si sono dimostrate vincenti.
Il presidente Giovanni Combi, riconfermato nella carica per i prossimi tre anni, ha incassato l’approvazione del bilancio e il rinnovo di amministratori e sindaci (due le new entry) con soddisfazione: «Esprimo la mia gratitudine per tutti coloro che hanno contribuito all’ottimo risultato dell’esercizio 2020 che sottolinea l’impegno da parte dei nostri dipendenti che operano nelle nostre 13 filiali, nei confronti dei nostri 12mila clienti, dei quali un quarto hanno capito l’importanza di essere anche Soci di questa banca fortemente legata al territorio, al suo lavoro e alla sua comunità in forza del suo spirito mutualistico».
I numeri sono tutti dalla parte di Banca della Valsassina. La raccolta diretta è aumentata, dal 2019 al 2020, di quasi l’11 per cento attestandosi a 363 milioni di euro (dai 327 del 2019); quella indiretta è salita di circa il 5 per cento. E quella totale di quasi il 9 per cento. L’utile d’esercizio è aumentato del 19,5 per cento passando da quasi 1,9 milioni a 2,3 milioni. E il Cet 1 ratio, ovvero l’indice che mette in relazione il patrimonio dell’istituto con l’attività ponderata per il rischio, si attesta su valori di assoluta eccellenza ovvero al 27,87 per cento. Diminuiscono, ed è un bene, i crediti deteriorati che subiscono una sforbiciata del 33 per cento passando dai 10,5 milioni del 2019 agli attuali 7.
L'Npl ratio, ovvero il rapporto tra crediti deteriorati lordi e il totale degli impieghi lordi verso la clientela (indicatore importante per analizzare la qualità del credito), è anch’esso positivamente diminuito del 30 per cento facendo rientrare così Bcc Valsassina tra le banche virtuose.
Confermate tutte le cariche apicali. Riconfermato il presidente Giovanni Combi e il vice presidente Davide Rizzi. Nominati i consiglieri Giovanni Gianola, Elena Invernizzi, Michele Benedetti, Francesco Migliore, Giuseppe Monticelli, Carla Paroli e Flavio Scaioli. Il Collegio Sindacale è presieduto da Francesco Galli. Sindaci effettivi sono Paolo Rognoni e Jessica Gianola. Sindaci supplenti: Alessio Borghetti e Fabio Gianola. Il Collegio dei Probiviri è presieduto da Eugenio Vitello e dai membri effettivi Ernesto Mauri e Daniele Minussi. Membri supplenti Marco Bertolio e Giovanni Liguori. Direttore Generale: Ivana Ciresa. Vice direttori Francesco Ruffinoni e Moris Fazzini