L'incubo non è destinato a finire a breve: dopo aver riaperto la corsia sud (direzione Milano), ANAS ha infatti informato che la corsia nord della galleria San Martino resterà chiusa almeno tutta la notte e che solo domani mattina, una volta verificato lo stato dei lavori (e dobbiamo ringraziare tutti i lavoratori che si stanno prodigando per portarli avanti il più celermente possibile), verranno fornite ulteriori notizie.
La causa dell'allagamento che ha imposto la chiusura prima di entrambe le canne e dal pomeriggio di una sola è da ricercarsi, stando a quanto si apprende, nell'innalzamento della falda acquifera originato dalle forti e continue piogge degli scorsi giorni.
Inutile sottolineare come tutta la viabilità cittadina sia paralizzata con conseguenze anche per il circondario, Valsassina compresa.
Non c'è pace, insomma, per le strade lecchesi.
Dopo i continui problemi sulla "nuova" Lecco-Ballabio, i lavori sulla vecchia, quelli sulla 36 a Mandello e nella galleria Monte Piazzo, quelli sulla provinciale a lago tra Varenna e Bellano, ora dobbiamo fare i conti con un'altra emergenza.
Non un bel viatico (e ci aggiungiamo i noti e mai risolti problemi del traffico ferroviario) in vista del tanto strombazzato evento olimpico del 2026.
Per il momento le uniche Olimpiadi a cui tutti stiamo partecipando, nostro malgrado e senza medaglie in palio, sono quelle del caos.