Dunque. I gestori del Brioschi venerdì avevano annunciato che il rifugio sarebbe stato chiuso a causa delle pessime previsioni meteo, poi tramutatesi in realtà con pioggia battente in basso e neve in quota. Questa decisione conteneva un chiaro messaggio: domenica fa brutto, non salite, non rischiate.
E voi pensate che tutti gli abbiano dato ascolto?
No, perchè l'incoscienza (ma forse ancora di più la mancanza di rispetto verso sé stessi e gli altri) ancora una volta si è manifestata, non in Grigna ma in Grignetta (differenza pari a zero, anzi con pericolosità probabilmente superiore) dove, apprendiamo, un escursionista cinquantenne a un certo punto non era più in grado di andare nè avanti nè indietro per via delle condizioni meteo e per rimediare alla propria stupida scelta ha dovuto chiamare il Soccorso Alpino.
E il Soccorso Alpino - elicottero compreso - prontamente ha risposto alla chiamata, come fa sempre, come è logico che faccia, come è scritto nel suo "statuto" dove da qualche parte deve esserci stampato che tutti vanno messi in salvo, indipendentemente dalla bontà o meno delle loro scelte e dal quoziente di incoscienza dimostrato.
Servirà a qualcosa questo esempio, e le decine e decine di precedenti?
La risposta la conosciamo già ed è tristemente e purtroppo "no".