Sono abbastanza sorpreso dalle prime interviste date in televisione dai due candidati Sindaci scelti dal CentroDestra, dopo lunghe riflessioni, e cioe` Paolo Damilano a Torino, la sua lista civica si chiama "Torino Bellissima", e Enrico Michetti a Roma.
Ci hanno pensato a lungo ma li hanno scelti bene: a parte l`handicap di chiamarsi Da Milano e presentarsi a Torino (data la rivalita` storica tra i due capoluoghi del Nord), problema naturalmente superabile, sono entrambe persone provenienti dalla societa` civile, dal mondo del lavoro.
Damilano e` un imprenditore produttore di vino e legato al mondo del Volontariato civile, l`altro e` un professore reso noto da una radio romana, ma hanno parlato con una pacatezza e una ragionevolezza veramente distanti anni luce dai toni gridati e ruggenti dei leader del centrodestra, Salvini e Meloni.
Per intenderci: uno come Michetti che chiama gli altri candidati sindaci a Roma non "avversari", tantomeno "nemici" o "contendenti", ma addirittura "colleghi" , secondo me andrebbe votato a occhi chiusi "a prescindere" (come diceva Toto`) !
Ripeto: quello che mi e` piaciuto e` la ragionevolezza delle loro esposizioni, il programma poi lo elaboreranno senz`altro meglio, la concretezza lontana dalla polemica con le posizioni degli altri (poi vedremo se questi toni "soft" perdureranno durante la campagna elettorale).
Secondo me Salvini e Meloni farebbero meglio a prendersi una lunga pausa estiva, e starsene al Papeete fino a Settembre, perche` a gente cosi`possono solo far perdere voti (come e` successo in Emilia Romagna con la Bergonzoni).
Infatti i sondaggi della SWG , e anche altri, danno Michetti al primo posto, al secondo Roberto Gualtieri (se verra` certificato dalle Primarie del PD), un altro esponente calmo e tranquillo non certo esuberante, al terzo o quarto Carlo Calenda (un pochino piu` agitato, ha fatto secondo me il grave errore di abbandonare il Partito che lo aveva fatto eleggere in Europa) e ultima a buon ragione Virginia Raggi, con un modesto 15% che rende un po` ridicolo chi l`ha definita "un ottimo Sindaco".
A proposito degli (ex) Grillini il nuovo Partito che Giuseppe Conte presentera` martedi, abbandonati definitivamente i "Vaffa Day", sara` un Partito moderato, forse di centro, europeista, molto piu` ragionevole e senza toni estremistici . Perfettamente della serie: "Si nasce incendiari e si diventa Pompieri" !
Bisognera` poi vedere quanti elettori lo seguiranno in questa svolta abbastanza risoluta.
Insomma la politica diventa piu` "soft" , forse a causa del cosiddetto "fallimento dei Partiti" evidenziato dal Governo Draghi, si rivolge a esponenti della "societa` civile" - l`avevamo anticipato noi a Lecco, con tre candidati Sindaci slegati dai Partiti, come Gattinoni, Valsecchi e Ciresa - piu` abituati a gestire il fioretto che non lo spadone (quello di Alberto da Giussano puo` rientrare nella fodera, grazie) insomma una contesa tra "gentlemans" (le ideologie chi se le ricorda piu` ?)
Del resto gli elettori, la gente, non vogliono promesse, di cui non si fida piu` nessuno, ma soluzioni concrete a problemi concreti ( e nelle citta` ce ne sono tanti).
E` il momento degli Ingegneri, piu` avanti si vedra` !