Crescono i contenuti falsi in rete e aumentano i loro lettori. Gli anticorpi: le notizie della Federazione nazionale dei medici, il sito web dell’ospedale Bambin Gesù di Roma
Di fake news e vaccini parlano in questi giorni diverse fonti di informazione. I contenuti falsi legati al Coronavirus sono diffusissimi a partire dall’inizio della pandemia ma dalla fine del 2020 l’allerta degli osservatori è sulle fake news relative ai vaccini, in grado di influenzare l’opinione pubblica e di influire sull’esito della campagna vaccinale. Secondo uno studio della Fondazione Mesit, Fondazione per la medicina sociale e l’innovazione tecnologica, da dicembre 2020 a maggio 2021 le notizie false sui vaccini pubblicate sui social network sono state almeno 147 mila.
Gli utenti on line definiti contro il vaccino antiCovid sarebbero più che raddoppiati tra marzo e maggio 2021. Mesit indica che il tema più diffuso riguarda proprio la presunta pericolosità dei vaccini. Un articolo approfondito sullo studio si trova su Italia Oggi Sette in edicola dal 3 agosto, mentre Quotidiano Sanità ha parlato della ricerca il 30 luglio.
A proposito di fake news e vaccini, Ansa scrive oggi, mercoledì 4 agosto, del progetto European Joint Action on Vaccination, che vede coinvolti Commissione Europea, ministeri della salute, organizzazioni internazionali, università e istituti di 20 Paesi, allo scopo di contrastare le informazioni fuorvianti sulle vaccinazioni.
Fake news e vaccini: un metodo per capire
Il sito di European Joint Action on Vaccination è in lingua inglese ma in italiano si trovano diverse fonti per verificare i contenuti che si leggono in rete e controllarne fonti e autorevolezza. In merito a medicina e salute, il sito curato da Fnmoceo, “Dottore ma è vero che” pubblica le risposte a domande poste dagli utenti e in molti casi si tratta di dubbi legati al vaccino.
L’ospedale Bambin Gesù di Roma ha una sezione dedicata che confuta alcuni luoghi comuni sul vaccino antiCovid mentre su fake news e bufale, sono sempre validi i siti di debunking Bufale.net e Butac.it.
Fondazione Mesit ha pubblicato una lista delle fake news più diffuse sui vaccini e sulle informazioni allarmistiche che, di conseguenza, entrano in circolazione.
Alcune indicazioni di massima per iniziare a verificare le notizie in rete:
Prestare attenzione ai post condivisi sulle pagine social, senza che siano specificati gli autori
Verificare se i dati riportati nel post fanno riferimento a siti istituzionali e corrispondono a quanto riportato dagli stessi
Controllare se la notizia è stata esaminata dai siti di debunking
Analizzare come sono riportati i dati, per esempio se sono numeri espressi senza un contesto, senza citare con precisione la fonte e il periodo temporale
Valutare se i dati sono descritti in modo oggettivo oppure sono commentati con eccessiva enfasi.