40 POSITIVI A PREMANA. IL COMUNE: "CONTINUATE CON LA VACCINAZIONE"
AVVISO DI SOSTITUZIONE Dott. RIPAMONTI
A partire dal giorno 2 settembre, la Dott.ssa Helene FAZZINI subentrerà alla cura dei pazienti del Dott. RIPAMONTI, in qualità di incaricata provvisoria.
Gli orari dell'ambulatorio di Premana saranno:
LUNEDÌ dalle 15.00 alle 19.00
GIOVEDÌ dalle 9.00 alle 12.30
Le visite verranno eseguite SOLO SU PRENOTAZIONE in questa modalità:
☎ Chiamare il n° 327 44 48 420
IL NUMERO È ATTIVO DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 9.00 dal LUNEDÌ AL VENERDÌ
Per la RIPETIZIONE di RICETTE di FARMACI O ESAMI è attivo l'indirizzo:
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Solo per URGENZE:
☎ 346 80 16 293
PROMOZIONE TERRITORIALE
I primi risultati di un progetto nato tre anni fa:
un gruppo di persone, di amici, con il quale l'amministrazione ha dato il via a questo lavoro di promozione territoriale.
Un viaggio appena iniziato, con tanto lavoro da fare ed obbiettivi a breve e lungo termine da raggiungere.
Cosa muove tutto ciò? La passione comune per Premana e la sua pura autenticità.
"Spesso viaggiamo in posti lontani, alla ricerca di una bellezza che ci stupisca e ci emozioni. E passiamo accanto ai nostri luoghi senza meravigliarci; perché sono lì: scontati, familiari, rassicuranti.
Ma noi abbiamo voluto alzare lo sguardo ed abbiamo dovuto ammetterlo: ciò che vediamo è un’abitudine davvero straordinaria! E allora, perché no ?
Seguite le pagine social, condividete a più non posso ed esplorate il sito internet!
WWW.ESPLORAPREMANA.IT
POLIZIA LOCALE: SIGLATO ACCORDO DI COLLABORAZIONE. INTERESSATI I COMUNI DA PREMANA SINO A INTROBIO
E' stato raggiunto un accordo di collaborazione tra i comuni di Premana, Casargo, Crandola, Margno e Parlasco per l'utilizzo del servizio di Polizia Locale di Cortenova.
Non disponendo i quattro comuni di un agente a tempo pieno, mentre Cortenova lo ha, le amministrazioni hanno deciso infatti di avvalersi "part-time" delle prestazioni del vigile cortenovese.
Anche Primaluna e Introbio (entrambi hanno in organico un agente a tempo pieno) sottoscriveranno un accordo di collaborazione che permetterà e legittimerà lo scambio di vigili o, nel caso, la possibilità di affiancamento in particolari occasioni.
Gli obiettivi sono quelli di presidiare maggiormente il territorio e la sicurezza urbana, monitorare la circolazione e tutelare e controllare la qualità dell'ambiente.
La validità, per il momento è limitata al periodo dall'1/06/2021 al 31/08/2021, dopodiché verrà valutata la stipula o meno di una convenzione.
L'arrivo della bella stagione coincide con i momenti più intensi dal punto di vista della socializzazione: purtroppo negli ultimi anni si è assistito ad un aumento dei casi di disturbo della quiete pubblica, mancata osservanza delle norme che regolano viabilità e parcheggi, degrado del decoro urbano.
Il patto tra tutti i comuni da Introbio a Premana consentirà di mettere in atto maggiori e più puntuali controlli a vantaggio di tutti i cittadini.
Forum dei Fondi di Comunità lecchesi – Registrazione dell’incontro del 17 febbraio 2021
Mercoledì 17 febbraio si è tenuto nell’ambito del Forum dei Fondi di comunità lecchesi l’incontro dal tema “I lasciti testamentari: una opportunità per i Fondi di comunità”.
Al primo punto è stata proposta un’interessante testimonianza da parte di Giovanni Bellati, referente del Fondo Antonio Bellati di Premana originato proprio da un lascito testamentario.
A seguire l’intervento di Stefano Malfatti, consulente di Fondazione Cariplo sui lasciti testamentari, “I lasciti testamentari per un rinnovato legame con la propria comunità”.
La registrazione dell’incontro è disponibile qui:
https://youtu.be/Ls8dAVbXQRM
Che oggi non esistano (e forse non sono mai esistite) le isole felici lo sappiamo ed il Covid, che non ha avuto riguardi per nessuno, negli ultimi mesi ha ancor più rafforzato questa convinzione. Il problema (uno dei tanti) è che qualcuno pensa di viverci in un isola felice e si comporta di conseguenza.
Oggi si sta discutendo ovunque sul "caso Premana", dei 55 "soggetti in sorveglianza attiva" che sono una enormità sia pure considerando gli oltre duemila abitanti della capitale della Val Varrone, e si discute soprattutto sull'appello della Sindaca Elide Codega (che riportiamo qui di seguito) la quale non si è nascosta dietro a un generico "stiamo attenti" ma ha indicato i presunti "colpevoli" citando cene, festeggiamenti tra amici nonchè feste di adolescenti condite da alcol e, probabilmente, zero mascherine.
Oltre al fatto che non esistono isole felici, quest'ultimo anno ci ha insegnato che il cervello dell'uomo se da una parte è lastricato da buone intenzioni, da un'altra, un po' più scura, quando intravvede una via di fuga vi si getta a capofitto, e tanti saluti al Covid, alla prudenza, alla responsabilità e via di questo passo.
Domenica scorsa ne abbiamo avuta una riprova lampante che questo fine settimane forse non potrà ripetersi moltiplicata all'ennesima potenza solo perchè il tempo non sarà dei migliori. Diciamo per fortuna, ma poi verrà il bel tempo e l'ennesima prova del nove.
Precisando che non ci è chiaro dove fossero i genitori degli adolescenti in festa (forse in festa anche loro?), la Sindaca Elide ha opportunamente invitato tutti ad impegnarsi a rispettare le regole per superare il difficile momento.
Ora, è chiaro che le persone intelligenti dovrebbero diffidare questo manipolo di stupidi che può mettere in pericolo la salute di tante persone e contribuire a farci ripiombare ancora una volta dal giallo all'arancio o addirittura al rosso.
Abbiamo scritto "diffidare" e non "difendere", e questo vale, ovviamente, per tutti i nostri paesi, nessuno dei quali, tornando al ragionamento iniziale, è un'isola felice.
"La situazione della diffusione del contagio a Premana, di cui avevamo già parlato sabato, sta man mano iniziando ad assumere livelli sempre più importanti.
Il rapporto ufficiale descrive una situazione con 45 soggetti in sorveglianza attiva, cui si aggiungono almeno una decina di casi che devono ancora essere implementati nel sistema di ATS.
Quindi, mentre l'andamento pandemico a livello nazionale denota un sostanziale miglioramento, Premana è in controtendenza con una diffusione del contagio preoccupante.
La preoccupazione più forte sta nel fatto che si è sostanzialmente perso di vista quale è il problema che si sta affrontando, ovvero questa malattia, con la sua contagiosità e la sua capacità di essere veramente pericolosa.
Dobbiamo quindi tornare ad essere responsabili nel non affollare i bar, come invece sta succedendo.
Dobbiamo evitare cene tra amici, ritrovi per festeggiamenti nelle case private con persone in numero superiore a quelle permesse.
Evitiamo anche, cari adolescenti e giovani, di organizzare partitelle di calcio alle Scuole Medie, oppure, come è successo sabato notte, di organizzare feste all'aperto, sempre alle Scuole Medie, con musica, alcool, ecc...
Sia chiaro che non si vuole demonizzare nessuno, ma non è con questo atteggiamento che si risolvono i problemi.
La voglia di uscire da questa pandemia è forte, tutti siamo stanchi di questa situazione, ma tutti abbiamo la responsabilità della salute nostra e degli altri.
La baldanza con cui trasgrediamo le regole, magari forti del fatto che questa malattia "con un po' di febbre se ne va", si deve infrangere di fronte al fatto che i soggetti più fragili (persone anziane, malati cronici, disabili, ...), a causa dei nostri comportamenti, possono davvero subire conseguenze tragiche.
Impegniamoci, prendiamoci le nostre responsabilità e superiamo questo periodo difficile.
Coraggio Premana, dobbiamo uscire da questa malattia."
Sfilata dei Re Magi a Premana il 5 Gennaio 2020
Cari premanesi,
la situazione attuale riguardo il livello di contagio da COVID-19 in questa seconda ondata è di 71 soggetti, di cui 4 attualmente in quarantena.
Il trend segnalatoci dalle autorità sanitarie vede un progressivo aumento dell'indice di contagio (il famoso Rt) che purtroppo, dall'attuale "zona arancione", potrebbe portarci a breve nelle limitazioni dovute alla "zona rossa".
Ribadiamo il concetto per il quale ognuno di noi è responsabile della tutela della propria salute e di quella degli altri.
Se a Premana non abbiamo attualmente un alto livello di contagio, non vuol dire che possiamo abbassare la guardia. Abbiamo visto nel corso di questo ormai lungo anno, come sia imprevedibile e altalenante la propagazione del virus.
Impegnamoci ad osservare le solite regole:
- indossare correttamente la mascherina;
- mantenere il distanziamento sociale;
- lavarci spesso le mani;
- evitare gli assembramenti;
- allertare il medico in caso di febbre superiore ai 37.5°C
In un post successivo su Facebook, ma adesso annullato per la zona rossa, il Comune si e` rivolto a chi fa scialpinismo al Giumello:
Nello spirito di collaborazione tra Premana ed i comuni limitrofi, vogliamo sensibilizzare la popolazione sportiva, soprattutto amatoriale, che in questo periodo di abbondanza di neve si reca a fare scialpinismo presso Giumello.
La cura della pista viene effettuata con l'impegno dei volontari dell'Associazione Alpe Giumello che, con il loro mezzo cingolato, effettuano la battitura la sera nei weekend.
Durante queste operazioni, dove viene steso anche il cavo del verricello, viene chiesto di evitare di salire a fare sci alpinismo per non incorrere in pericoli durante queste operazioni.
Fortunatamente abbiamo neve in abbondanza per poterci divertire, allenare, sciare, in altre zone del territorio di Premana, oppure all'Alpe Paglio nel Comune di Casargo, che resta libera da questi mezzi.
Buona sciata a tutti!