Per cercare di rilanciare il Lecco la famiglia Di Nunno ha richiamato Mister Luciano De Paola, dopo che in settimana aveva trovato l’accordo per la rescissione consensuale con l’ormai ex Mister Zironelli.
De Paola ha guidato la prima seduta di allenamento nel pomeriggio di giovedì; venerdì mattina, invece, è stato il tempo della prima di due sedute, necessarie per capirne di più e preparare il difficile match con la capolista Südtirol in programma domenica pomeriggio alle 17.30. A presentare il nuovo Mister i dirigenti Angelo Maiolo e Domenico Fracchiolla. De Paola ha già, fin da subito, mostrato di avere le idee chiare, tanto lavoro, sacrificio, conteranno poco i moduli, ma come la squadra saprà affrontare di volta in volta gli avversare che si porranno davanti, con partite in cui si dovrà necessariamente essere più guardinghi ed altre, magari, più spavaldi.
“Voglio ringraziare – esordisce Maiolo - mister Zironelli e la famiglia Di Nunno per quanto rispettivamente fatto. Siamo felici di accogliere mister De Paola, che conoscete tutti. Tutta la dirigenza ha remato nella stessa direzione, con i medesimi intenti per riportare Mister De Paola a Lecco. Mi piace questo tipo di persona, con noi si accomuna benissimo perché dice sempre le cose chiare”.
“Ho trovato una squadra ben preparata fisicamente – interviene il Mister - ha qualità incredibili, un gruppo di lavoro molto buono e affiatato. Hanno una cultura del lavoro importante. C’è da lavorare dal punto di vista caratteriale e morale perché è normale che i pochi punti incidano sulla testa”
“Ho parlato con il Presidente – prosegue De Paola – il quale mi ha fatto la proposta e mi ha chiesto se ero a disposizione subito. Ho risposto che avrei accettato molto volentieri, ma non avrei potuto essere a Lecco non prima di giovedì. Quindi il tempo a disposizione per preparare la partita con il Südtirol è veramente poco. Una partita non facile, contro una squadra prima che non ha mai perso, noi cercheremo di fare una grandissima prestazione dal punto di vista caratteriale. M’interessa l’anima, la piazza vuole vedere gente che esce dal campo con la maglia sudata».
“Ho a disposizione una buona rosa – sottolinea il neo tecnico - non per vincere il campionato ma per farne uno importante. Mister Zironelli ha fatto un grande lavoro, ma i ragazzi devono capire che servono le palle per venire fuori dai momenti difficili. Per quanto riguarda il modulo, questo lo fanno i giocatori. Penso che questa squadra possa farli tutti quando ha a disposizione ha giocatori intelligenti. A me piace una fase difensiva a “quattro” perché ti permette di coprire meglio il campo. Sono convinto che con un mediano metodista, posto sopra la difesa, la squadra possa stare bene in campo”.
“Del Lecco ho potuto vedere qualche partita e molti highlights ed ho potuto constatare che per quanto riguarda la tenuta difensiva – spiega Mister De Paola - ho visto tante situazioni di posizionamento sbagliato, che portano ad avere grande difficoltà. Per me quella fase è quella più importante, davanti abbiamo gente che può risolvere la gara in qualsiasi momento; in mezzo metteremo un metodista che possa dare una mano in alcune situazioni di gioco. A Lecco ci sono giocatori con un bagaglio tecnico importante. Morosini, in mezzo, deve ritrovare la condizione, così come Galli, questi due giocatori devono farci fare il salto di qualità; chi sta bene gioca, nelle mie squadre hanno sempre visto tutti il campo. Sono tutti titolari, che partano prima o dopo conta poco. Per quanto riguarda il mercato non è proprio il momento di parlarne, ci sono ancora molte partite prima da giocare e da cui trarre il massimo dei risultati, poi si vedrà”.
“Per quanto riguarda l’attacco – continua De Paola – ci sono ragazzi validi come Petrovic, giovane molto interessante. Per quanto riguarda Ganz lui deve giocare con una spalla, ha le stesse caratteristiche di papà Maurizio con il quale ho giocato. Poi dipende, ci sono partite e partite. Con il Südtirol sarà normale mettere un centrocampista in più e giocare in ripartenza.
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