L'Amministrazione Comunale di Cortenova ha ufficialmente inaugurato ieri pomeriggio il nuovo terreno da gioco in sintetico per un investimento di circa 600.000 euro.
Il Sindaco Sergio Galperti ha ribadito l'impegno del Comune verso lo sport e i giovani in particolare, sottolineando l'attenzione verso l'attività del Centro Sportivo al quale la struttura è stata affidata.
"Adesso tocca a voi" è stato il messaggio chiaro e forte suo e di tutta l'amministrazione comunale.
Il tecnico Paolo Maglia ha brevemente illustrato le caratteristiche tecniche del nuovo terreno realizzato seguendo le più recenti innovazioni del settore, tanto che in Italia oggi di campi come quello di Campiano ce ne sono quattro (alcuni di serie A come quello dello Spezia).
Riccardo Benedetti, presidente del CSC Cortenova, ha ringraziato l'amministrazione comunale e ricordato la giunta capeggiata da Tonino Melesi che, sul finire degli anni Ottanta, riuscì ad ottenere un fondo di 100 milioni delle vecchie lire per sostituire il campo in ghiaia e sassi con uno in erba. "Da allora di strada ne è stata fatta tantissima e quest'anno per il calcio è il trentesimo in FIGC. Caro Sindaco, ci hai regalato una grande responsabilità ma sono certo che sapremo ripagare la vostra fiducia e far fruttare sportivamente e socialmente l'investimento che avete fatto".
Infine, Giovanni Colombo (delegato della FIGC per la provincia di Lecco) ha voluto rimarcare l'importanza della collaborazione tra sport e "politica" che, se presente, porta a questi risultati. Colomno si è anche rivolto ai più giovani presenti incoraggiandoli a proseguire nell'attività sportiva.
Alla cerimonia erano presenti anche i sindaci di Premana, Casargo, Margno e Taceno, nonchè il Presidente della Comunità Montana, tutti coinvolti, peraltro, in una lunghissima sessione di rigori che ha visto impegnati anche atlete, atleti e dirigenti.
Per la cronaca, se ci fosse stato un premio al miglior rigorista sarebbe andato sicuramente al Presidente della Comunità Montana, Fabio Canepari, autore di un imparabile destro micidiale all'incrocio dei pali.
Dopo la benedizione da parte di Don Cesare Gerosa ed il taglio del nastro, la festa è proseguita sino a tardi con l'arrivederci (per il calcio) al prossimo anno. Per l'atletica, invece, stamattina risveglio all'alba per raggiungere Edolo, sede di campionati italiani di staffetta di corsa in montagna.
Perchè a Cortenova lo Sport non si ferma mai.