Che la Dea Fortuna sia bendata lo dice la storia o, meglio, la mitologia. Che però negli ultimi tempi la sua cornucopia distribuisca omaggi sempre dalla parte opposta a dove sta il Cortenova sta diventando una specie di ossessione.
Prendiamo la partita di domenica scorsa la la quotata Pro Lissone.
Sino al 35° del secondo tempo gialloblu in vantaggio, poi l'arbitro si infortuna e i quindici minuti di sospensione cambiano l'inerzia dell'incontro.
Pareggio dei brianzoli e Vergottini che sbaglia il 3 - 2; poi sempre Vergottini con Busi in contropiede si involano a segnare il gol del sospirato vantaggio ma l'arbitro fischia un fuorigioco inesistente e quando si dice "inesistente" stavolta non è per partito preso ma perchè lo stesso arbitro nello spogliatoio si è poi scusato per l'errore di valutazione).
Bene, il problema, però, è che su una ripartenza all'ultimo secondo la Pro Lissone trova un eurogol e si porta a casa i tre punti, mentre i nostri tornano in valle con il morale sotto i piedi.
"Abbiamo giocato la partita più bella della stagione - afferma il direttore sportivo Innocente Magni - e se il pari ci stava stretto figuriamoci la sconfitta. Gli undici iniziali hanno lottato come leoni e possiamo solo applaudirli- E' che gira tutto storto e nonostante l'impegno non riusciamo a raddrizzarla".
Capitolo infortuni. "L'unico che potrebbe recuperare è Maroni ma vediamo in settimana. Marco Ciresa, invece, si sta allenando a parte e con grande cautela: per noi sarebbe importantissimo averlo a disposizione per i play-out".
Sul tempa "impegno" interviene anche il dirigente gialloblu Walter Mascheri.
"I ragazzi sono davvero da ammirare. Vedere come si stanno comportando e come si impegnano meriterebbero sicuramente risultati migliori. E comunque non si molla: mancano tre partite e non è ancora tutto deciso".
Una vittoria avrebbe consentito ai cortenovesi di raggiungere il Morbegno che ha vinto con il Vercurago (penultimo). Ora davanti ci sono appunto il Morbegno a 31 punti, il Berbenno (sconfitto 2-1 a Valmadrera) a 32, e l'Albosaggia (vittoriosa 3-1 con il fanalino di coda Sovico) a 34.
Nove i punti ancora a disposizione per cercare di arrivare ai play-out nella posizione più favorevole possibile, ma la vittoria deve arrivare già domenica nello scontro diretto con il Berbenno, poi si deve sperare che il il Morbegno non faccia il corsaro a casa del Rovagnate mentre l'Albosaggia se la vbedrà in casa con la Triuggese (avanti tre punti rispetto ai valtellinesi).
Poi gli undici di Mister Sozzi giocheranno ancora al Todeschini contro il Monvico (attualmente ancora in lotta per un posto nel playoff) e concluderanno il girone di ritorno facendo visita al Vercurago.
Viste le ultime prestazioni e se la fortuna solo girasse un po' dalla loro parte...