Come previsto , l`ultimo commosso addio alla piccola Margherita si e` svolto a Introbio in due locazioni diverse, per evitare assembramenti pericolosi in tempo di Covid, e cioe` uno presso Pra` Baster, dove si e` raccolta buona parte della popolazione introbiese, e uno presso la Chiesa di San Michele, dove si e` svolta la cerimonia trasmessa in diretta a Pra` Baster.
Alta la partecipazione e il sostegno di tutta la comunita` ai genitori Giuditta e Michele, che hanno diffuso un opuscolo su cui erano stampati gli ultimi due racconti a cui Margherita era molto affezionata, la storia di Abdallah e lo Specchio di Misurina.
"Non piangete per Margherita - hanno scritto i genitori nei manifesti funebri - lei sta ridendo, correndo e cantando.
Lei sta vivendo la Vita, quella vera, dove i sogni sono realta` e gioia.
Margherita non se n`e` andata, i suoi occhi curiosi continueranno a guardare i fiori e le stelle e insieme continueranno a scoprire il mondo.
Quando ci manchera` il suo sorriso , il suo profumo, lo troveremo nel sole d`estate, nel vento d`autunno, nel profilo innevato dei nostri monti. Margherita sara` nei nostri passi , ci sciogliera` dalle paure e ci sosterra` nel cammino del vita."
"L`avete amata e ci siete stati vicini in questi anni - dicono rivolgendosi agli introbiesi - sappiamo che ci siete anche adesso, ma ora noi abbiamo bisogno del silenzio. Lasciateci, per favore, il tempo del silenzio", concludono, ricordando cosi` le motivazioni di un funerale che avrebbe dovuto svolgersi in forma privata e invitando a dare sostegno alla ricerca Pro Rett.
"L`amore e` gioia" ha ricordato il Parroco nella sua omelia, "e Margherita sicuramente di gioia ne ha ricevuta e data tanta".
Il Parroco ha poi ricordato la parabola di Gesu` che cammina sulle acque: "sotto il mare c`e` l`ignoto, ma con la fede anche Pietro riusci` a camminare sulle acque chiamato da Gesu`"
Al termine del funerale si sono ascoltate alcune testimonianze di medici e operatori che hanno aiutato e curato Margherita per cercare di alleviare la sua malattia.
Diversi organi , con un gesto estremo di generosita` sono stati donati, tra cui gli occhi, che ora serviranno per far vedere qualche altro bambino, il feretro e` stato poi successivamente portato a Como per la cremazione.