Ancora poche ore ed anche la 56^ edizione della Sagra delle Sagre andrà in archivio.
Questa sera verranno estratti i biglietti vincenti della lotteria organizzata dal Centro Orientamento Educativo di Barzio in collaborazione con Laudato Si e il Decanato della Valsassina: oggi è l’ultimo giorno per tentare la fortuna e aggiudicarsi la Kia Picanto messa in palio.
Un primo bilancio di questa seconda Sagra nell’epoca del Covid non può non tener conto delle circostanze in cui gli organizzatori si sono trovati a dover operare.
La kermesse valsassinese è stata la prima manifestazione di un certo rilievo inaugurata subito dopo l’entrata in vigore dell’obbligatorietà del green pass e quindi ha costituito un test decisamente importante anche per organizzatori di altre fiere e sagre.
Detto che l’affluenza del pubblico è stata consistente e di molto superiore a quella del 2020, sfiorando i livelli pre Covid, quel che è emerso è che almeno il 98% dei visitatori si è presentato munito di certificazione valida per l’ingresso.
Poche decine al giorno le persone che non hanno potuto accedere. In alcuni casi sono dovute intervenire le forze dell’ordine per convincere i più riottosi a rinunciare all’ingresso, tutte persone con età tra i 40 e 50 anni.
“Il green pass non è una legge” e “il green pass è anticostituzionale” le due frasi più ascoltate.
Moltissimi, invece, i giovani e giovanissimi entrati mostrando il certificato.
La Sagra del Green Pass, insomma, ha superato a pieni voti il test costituendo un esempio di come, pur nelle difficoltà, è possibile organizzare una manifestazione rispettando le norme.
Del resto ciò era avvenuto anche nel 2020 quando con grande coraggio la Ceresa srl aveva comunque portato a termine la 55^ edizione in condizioni di pandemia ben diverse dalle attuali stante l’assenza, lo scorso anno, dei vaccini.