Festeggiati ieri, sabato 11 Settembre, i 50 anni dalla fondazione del Centro Sportivo di Cortenova, una lunga storia iniziata nel 1971 con l'inaugurazione del nuovo campo a sette giocatori (in erba e con pista di atletica intorno) costruito dall'intera comunità cortenovese sotto la guida del parroco di allora, Don Carlo Antonini.
Nel pomeriggio le quattro sezioni che compongono l'associazione (atletica, calcio, ciclismo e pallavolo) hanno organizzato alcune manifestazioni dimostrative al termine delle quali è stata offerta una graditissima merenda ai partecipanti.
Alle 18 Don Marco Mauri ha celebrato una S. Messa molto partecipata. Presenti, oltre a molti cittadini e appartenenti al Centro Sportivo, rappresentanti delle associazioni comunali, tanti sindaci del territorio, il presidente della Comunità Montana, i consiglieri regionali Piazza e Formenti, il sottosegretario Antonio Rossi, i rappresentanti di Fidal e CSI ed esponenti di altre associazioni sportive del territorio accolti dal Consiglio Direttivo gialloblu (ritratto nella foto sotto) composto, oltre che dal presidente, dal vice Gianni Selva (responsabile sezione atletica) e da Emanuela Mornico, Cinzia Mascheri (responsabile sezione pallavolo), Silvio Galperti (responsabile sezione calcio), Marco Acquistapace (responsabile sezione ciclismo) e Walter Negri (tesoriere).
Al termine il presidente Riccardo Benedetti è intervenuto ringraziando i presenti ma, soprattutto, chi ebbe il coraggio e la determinazione per regalare al paese una struttura che potesse andare a vantaggio delle giovani generazioni: ha anche ricordato che oggi il CSC Cortenova conta ben 473 tesserati provenienti da tutti i comuni valsassinesi e non solo, visto che si contano atleti di Bellano, Lecco e della Bergamasca.
Infine ha ripercoso brevemente la storia rammentando i momenti salienti della vita associativa: la costituzione, la costruzione del primo campo di calcio a undici, la rinascita dopo la frana del 2002 ed ora quello che tutti ci si augura debba essere il post pandemia con la costruzione del nuovo campo in sintetico.
Su quest'opera si è soffermato il Sindaco cortenovese Sergio Galperti che ha inviato un messaggio ai suoi colleghi, riprendendo i numeri citati da Benedetti poco prima, invitandoli a fare rete anche nello sport per dare sempre nuove opportunità e nuovi spazi ai giovani della Valle.
Dopo un breve intervento del consigliere regionale Formenti (che ha raccontato delle sue esperienze di atleta dove spesso si è trovato a dover battagliare con i cortenovesi), ha preso la parola Antonio Rossi. Il sottosegretario e plurimedagliato atleta olimpionico ha fatto i complimenti al Centro Sportivo ed ha voluto esprimere la sua gratitudine verso che ogni giorno si adopera affinchè lo sport raggiunga sempre più persone, dichiarandosi rincuorato dal vedere tanta gente stringersi attorno ad un'associazione sportiva, ai suoi dirigenti, agli allenatori e agli atleti.
Il presidente ha ricordato nel suo discorso anche i sindaci di questi cinquant'anni, a partire da Erino Acquistapace e Tonino Melesi, oggi scomparsi, e poi Luigi Melesi, Luigi Selva, Valerio Benedetti e l'attuale Sergio Galperti al qaule è stata donata una giacca creata appositamente per l'occasione.
Un omaggio anche per i presidenti che in questi lunghi anni hanno contribuito a far crescere il Centro. In mattinata è stato deposta una composizione floreale sulla tomba dove viene ricordato Don Carlo Antonini. Nel corso della cerimonia del pomeriggio sono state consegnate le giacche commemorative a Mario Benedetti (figlio del primo presidente "laico" Luigi), a Lino Mascheri, Alfredo Comis e Domenico Ceppi.