Che fosse sulla buona strada per raggiungere "quota 100" lo avevamo facilmente intuito dai dati dello scorso fine settimana, e così alla fine è stato con un piccolo dettaglio, e cioè che a Premana il target di 1.880 persone è stato addirittura superato di due unità.
Nelle scorse settimane a Parlasco era successa la stessa cosa, ma le dimensioni della capitale dei coltelli sono tali da rendere il risultato veramente straordinario e significativo, per non dire esemplare.
Ma assieme a Premana c'è un altro comune che è entrato nel ristretto club del 100%: si tratta di Morterone dove venti persone dovevano ricevere la prima dose e venti l'hanno ricevuta. Per la cronaca, la seconda è stata iniettata a 18 di loro, per cui si stima che a breve possa essere raggiunto il "quorum" anche per queste.
Parlasco, Premana e Morterone sono gli unici paesi della provincia ad aver raggiunto questo traguardo che in Lombardia li vede in compagnia solo di altri due piccoli comuni della Bergamasca, Cassiglio e Piazzolo.
La campagna vaccinale, insomma, dalle nostre parti come altrove non si ferma.
D'altronde la scadenza del 15 ottobre si sta avvicinando e con essa l'obbligo del green pass per i lavoratori (che potranno anche optare per il tampone pagandolo 15 euro per un costo stimato complessivo mensile di 180 euro).
Anche dal mondo della scuola giungono segnali confortanti, soprattutto se paragonati a quel che accadeva un anno fa quando il vaccino era ancora di là da venire. Le prossime settimane ci diranno qualcosa in più, ma le premesse sono decisamente confortanti.