I Comuni di Premana e Casatenovo, insieme a diverse Associazioni che sostengono l'iniziativa "Cassago chiama Cernobyl", stanno cominciando a mobilitarsi per raccogliere viveri e indumenti a sostegno del popolo ucraino così duramente provato dalla guerra (vedi locandine).
A questa iniziativa stanno aderendo altri Comuni della Valsassina, che l'anno scorso si è mobilitata per i Serbi, come appunto quello di Premana. Oggi Lunedi 28 Febbraio a Premana ci sarà una Raccolta Umanitaria presso la ditta Falket in Via Giabbio.
"Molte famiglie premanesi, negli anni, - scrive significativamente il Comune di Premana - hanno dato accoglienza a bambini ucraini per periodi di vacanze terapeutiche.
In queste occasioni è così nato tra i bambini e le famiglie ospitanti, un forte legame affettivo che, negli anni, ha continuato e continua ad esserci. Inoltre, ci sono donne ucraine che lavorano come badanti per la cura ed il sostegno dei nostri anziani, anch'esse all'interno delle nostre famiglie.
Donne che hanno lasciato la loro casa e le loro famiglie per cercare un lavoro, per dare un sostegno economico maggiore a chi è a casa.
Vogliamo simbolicamente abbracciare tutti loro, donne, bambini, tutti gli ucraini, in queste ore drammatiche in cui si stanno consumando violazioni di libertà, di diritti e di pace, in una guerra che non può portare altro che dolore e sofferenza."
Nel frattempo però si ricercano degli alloggi disponibili, come già comunicato, per accogliere alcune famiglie di profughi che sicuramente arriveranno dall'Est Europa (già adesso i profughi sono circa 400.000, ma si calcola che possano addirittura decuplicare) e dare loro una sistemazione almeno temporanea.
Chiunque sia disponibile è invitao a mettersi in contatto con il Comune di Introbio o di Pasturo.