Anche uno degli edifici più noti della nostra Valle da ieri sera ricorda il conflitto in atto alle porte dell'Europa Occidentale.
Per volontà dell'amministrazione comunale, Villa Migliavacca (sede del Comune di Introbio ed in passato anche della Comunità Montana) è infatti illuminata di giallo e di blu, come accade in Europa anche ad altri monumenti.
A causa del colore dell'intonaco i toni non sono perfettamente definiti, ma dal Centro Valle si è voluto dare un segnale di vicinanza alla popolazione ucraina che in questi giorni sta vivendo ore drammatiche.
"Non è compito di un piccolo comune come il nostro - ha detto il sindaco Airoldi - entrare nelle questioni geopolitiche che hanno portato a questa situazione. Noi pensiamo solo che la guerra non debba mai essere mai considerata come una via d'uscita perché, alla fine, chi ci rimette sono i più deboli, un popolo che è oggi costretto a far fuggire donne e bambini per allontanarli dal pericolo. Rispondendo alla richiesta della Prefettura, Introbio, per quanto nelle sue possibilità, cercherà di fare la sua parte nel caso venisse richiesto un aiuto per l'accoglienza".