Quello del nuovo comando provinciale dei VVFF di Lecco è stato uno dei primi problemi da me affrontati non appena eletto deputato di quel territorio.
Che la situazione fosse delicata -anche sotto il profilo ambientale- era palese in quanto l’area identificata in località Bione poneva una seria questione di “contesto ambientale”. Contestualmente balzava immediatamente agli occhi la concreta difficoltà logistica in cui l’ottimo personale dei VVFF lecchese era costretto ad operare.
Abbiamo avviato, con l’on. Emanuele Prisco, interlocuzioni molto proficue con le amministrazioni coinvolte e ne abbiamo seguito, passo a passo, l’evoluzione. Il concorso Internazionale, peraltro citato dal Governo riporta la data 2019. Certo l’inizio dei lavori era stato promesso già per il 2020 e anche la questione della progettazione conferisce all’intera vicenda una incomprensibile nebulosità…
La mia interrogazione che questa volta -unitamente con il collega Prisco- abbiamo deciso di trasformare in Question Time, mirava precipuamente a fotografare lo stato dell’arte del procedimento avviato. Riteniamo, dunque, di essere ormai a buon punto poiché l’Amministrazione, pur non potendo svelare date impossibili da mantenere, ha comunque confermato che Lecco avrà un suo nuovo Comando Provinciale dei VVFF; un comando che sarà in grado di rendere maggiormente efficiente l’erogazione di tutti i servizi di loro competenza. Ci impegneremo, pertanto, come fatto costantemente fino ad oggi, per velocizzare al massimo i tempi di concreta realizzazione di questo progetto.
On ALESSIO BUTTI
On EMANUELE PRISCO
INTERROGAZIONE PRISCO, BUTTI e MONTARULI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
la realizzazione della nuova sede provinciale dei vigili del fuoco di Lecco da molti anni rappresenta una questione di prioritaria importanza per la città e per tutta la provincia;
da anni, infatti, vigili del fuoco sono costretti a lavorare in un ambiente poco funzionale, causato dalla divisione tra la sede amministrativa e tecnica e quella operativa, che determina, altresì, un ingente sperpero di risorse, in primo luogo perché costosissimi mezzi di soccorso e altre attrezzature d'emergenza rimangono esposti alle intemperie per mancanza di rimesse e magazzini idonei, e in secondo luogo perché tale situazione impone il pagamento di molteplici canoni di locazione; ciononostante l'impegno del personale a sopperire a tali mancanze strutturali è rimasto costante;
la realizzazione di una nuova sede si è resa necessaria proprio per ottimizzare e riunire in un solo luogo le molteplici attività svolte, e al fine di offrire spazi moderni, idonei, aggiornati e sicuri; le attività che saranno ospitate nella nuova sede riguardano quindi la gestione del servizio di soccorso e i molti aspetti legati alla prevenzione incendi e alla sicurezza;
la pandemia e gli aspetti burocratici legati alla realizzazione del progetto hanno tuttavia fatto slittare l'avvio del cantiere, inizialmente previsto per il 2020, e da notizie di stampa locale sembrerebbe che la progettazione esecutiva dell'intervento non sia ancora disponibile –:
quali siano i tempi previsti per la realizzazione della nuova sede della caserma dei vigili del fuoco di Lecco. (5-07521)
TESTO DELLA RISPOSTA
Signor Presidente, Onorevoli deputati,
gli On.li interroganti chiedono notizie in merito alla realizzazione della nuova sede del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Lecco.
Per consentire al Comando dei vigili del fuoco di Lecco di fruire di una nuova sede di servizio più consona alle effettive esigenze, l'Amministrazione dell'Interno è da tempo impegnata nell'effettuazione di tutte le fasi necessarie a portare a compimento tale obiettivo.
Al riguardo va preliminarmente rilevato che il procedimento necessario alla realizzazione della sede in parola è caratterizzato da aspetti particolarmente complessi dal punto di vista architettonico, ambientale, paesaggistico e tecnologico.
Infatti, il sito sul quale è prevista la realizzazione della nuova struttura si trova in località «Bione», sul litorale del lago di Garlate, zona soggetta a tutela ambientale.
Pertanto, anche su indicazione della locale Soprintendenza, si è svolto nel 2019 un concorso internazionale per l'individuazione del progetto più idoneo, successivamente al quale, nel luglio 2020, si è svolta la Conferenza dei servizi per la fattibilità tecnica ed economica del progetto. Si è inoltre provveduto ad un monitoraggio della falda acquifera, terminato nel 2021.
Attualmente il Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) è impegnato nella redazione della fase preliminare di gara, alla stregua delle disposizioni del Codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
In particolare, il procedimento tecnico-amministrativo per la realizzazione della nuova sede di servizio sta proseguendo con la redazione del disciplinare tecnico di gara per l'affidamento del servizio di ingegneria ed architettura inerente all'incarico di progettazione definitiva ed esecutiva dell'opera.
Allo stato dei fatti, pur non essendo preventivabile la definizione precisa della tempistica di realizzazione della nuova sede del comando di Lecco, si conferma il massimo impegno nell'accelerare per quanto possibile i necessari passaggi previsti dalla vigente normativa in materia.