TAPPA IN PREFETTURA A LECCO DELLA STAFFETTA PER RICORDARE TUTTE LE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
Lunedi mattina, in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, ha fatto tappa in Prefettura una staffetta per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie, organizzata da Libera Lecco e scuole del Centro di Promozione della Legalità (CPL) di Lecco (I.C. Lecco 1 “Falcone e Borsellino”, I.C. Lecco 2 “Don G. Ticozzi”, I.C. Lecco 3 “A. Stoppani”, IIS “A. Badoni”, IIS “G. Bertacchi”, IIS “G. Parini”, IIS “P.A. Fiocchi”, Liceo Classico e Linguistico “A. Manzoni”, l’ Istituto Maria Ausiliatrice e l’Istituto “A. Volta”).
Gli studenti, accolti dal Viceprefetto Marcella Nicoletti e dal Questore Alfredo D’Agostino, hanno scandito il nome di donne e uomini che hanno contrastato le mafie a viso aperto non cedendo alle minacce e ai ricatti, di bambini e giovani che si sono ritrovati nella traiettoria di una pallottola o vittime di attentati diretti ad altri.
La staffetta partita dal ristorante-pizzeria “Fiore – cucina in libertà” terminerà allo spazio “Il Giglio” di Pescarenico, due beni confiscati alle mafie e restituiti alla collettività, divenuti luoghi simbolo della città di Lecco.
“Nome, memoria e impegno”: la “staffetta” di “Libera Lecco” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
In occasione della XXVII “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime innocenti delle mafie” l’Associazione “Libera Lecco” ha coinvolto gli studenti lecchesi in una “staffetta” che nella mattinata odierna lunedì 21 marzo 2022 ha toccato i luoghi più significativi della città.
La seconda tappa della “staffetta della legalità” è stata nel piazzale della Questura/Prefettura di Lecco, Istituzioni da sempre impegnate nel contrasto alle organizzazioni mafiose.
Gli studenti sono stati accolti dal Questore Alfredo D’Agostino e dal Viceprefetto Marcella Nicoletti, i quali insieme al Presidente dell’Associazione Libera Lecco Alberto Bonacina, hanno preso la parola con un saluto agli studenti, ricordando l’importanza della legalità e delle Istituzioni nel contrasto alla criminalità organizzata, scandendo altresì insieme ai ragazzi il nome di donne e uomini vittime innocenti delle mafie.
Pubblicato in
Attualita`