Da cinquantotto anni l'estate valsassinese ha un punto fermo: è la Sagra delle Sagre, letteralmente "inventata" dal nulla da Renato Corbetta come cornice di una gara ciclistica premondiale (allora i nostri campioni venivano in ritiro alle Terme di Tartavalle) e poi diventata appuntamento fisso tanto da entrare a buon diritto nella storia del nostro territorio.
L'inaugurazione - cui prenderà parte il Corpo Musicale S. Cecilia di Barzio - è prevista per domani mattina alle 9.30 ed è annunciata la presenza dell'assessore alla montagna della Regione Lombardia Massimo Sertori; assieme a lui, come sempre, saranno rappresentati un po' tutti i comuni della Comunità Montana con alla testa il presidente Fabio Canepari. Attesi anche amministratori provinciali ed altre autorità civili e militari oltre, naturalmente, a Don Lucio Galbiati che benedirà la Sagra e tutti i presenti.
Il canovaccio della manifestazione sarà quello che da anni le garantisce affluenze sempre significative: l'ingresso è gratuito così come i posteggi, un interessante programma di spettacoli serali, alcuni momenti culturali con scrittori del territorio, il coordinamento con la Comunità Montana che terrà aperto il Museo della Fornace, i laboratori per i più giovani, un ampio ristorante self service e una diversificatissima offerta merceologica.
Come sempre ci sarà la sottoscrizione a premi quest'anno gestita dal Soccorso Bellanese: il primo premio in palio è una Dacia Sandero.
Sempre domani in occasione dell'inaugurazione verrà consegnato all'associazione Illumina di Blu Valsassina il "Premio Sagra Renato Corbetta".