Oggi vorremmo condividere con voi alcune riflessioni riguardo al bilancio preventivo 2024/2026 presentato approvato dall'amministrazione comunale in occasione del Consiglio Comunale di dicembre scorso.
Come da protocollo, a fine anno viene presentato questo importante documento che traccia la direzione finanziaria del triennio secondo la linea politica di chi gestisce il bene pubblico.
Purtroppo, come consuetudine, abbiamo notato ancora una volta l'assenza di qualsiasi voce di spesa per la variante generale del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.).
Crediamo fermamente che il P.G.T. sia l'unico strumento nelle disponibilità della pubblica amministrazione in grado di poter dare (se idoneamente strutturato) un'identità al nostro paese che, soprattutto per la Frazione Maggio appare come una realtà in agonia costate.
Il P.G.T. consentirebbe di destinare preposte aree a finalità differenti dal residenziale, al fine di gettare le basi per potenziali investitori in quei servizi e in quelle infrastrutture che mancano al paese. Ovviamente si tratterebbe di un primo passo, ma perché non concretizzarlo dopo averlo promesso in ben tre campagne elettorali e avendo indicazioni normative che richiedono una revisione dello strumento stesso ?
L'Amministrazione Comunale sostiene che occorrono fondi al momento mancanti ... Noi invece, che di base abbiamo tutt'altra visione della gestione della spesa pubblica, riteniamo si tratti esclusivamente dalla mancanza di volontà e di lungimiranza politica da parte dell'Amministrazione stessa. È difficile accettare che si scelga, seppure legittimamente, di spendere ad esempio 15.000,00 euro circa per addobbare il paese per le festività, o spendere 3.477,00 euro per la fornitura di lettere inscatolate in acciaio con la scritta “Maggio” e come questi molteplici altri costi puntualmente ricorrenti in altrettanti capitoli del bilancio, anziché considerare il ben più importante aggiornamento dello strumento urbanistico, risalente al 2011 e redatto all'epoca dalla pregressa Amministrazione Comunale, della quale quella in carica doveva risultare alternativa in ottica di rinnovamento e sviluppo ...
Impossibile non notare anche la conferma di spese considerevoli (diverse migliaia di euro) ad esempio per l'animazione estiva, ormai ripetitiva da quasi un ventennio e sempre più di discutibile qualità rispetto i servizi offerti, che potrebbero invece essere razionalizzate per recuperare i fondi necessari a quanto suddetto.
L'immagine e l'aspetto turistico sono senz'altro importanti, ma se necessario occorre fare delle scelte coraggiose cambiando sistema di promozione dell'offerta e investendo sul futuro.
Come evidenziato in sede di Consiglio Comunale, ci preme sottolineare che queste riflessioni sono finalizzate a spronare l’Amministrazione per avviare il cambiamento di cui il paese necessita ! Non possiamo permetterci di rimandare ancora questa importante questione per l'avvenire della nostra Comunità !